Maltempo in Basilicata: agricoltori in ginocchio “i terreni non sono in grado più di assorbire acqua”

Continua l’emergenza maltempo nella nostra regione, ecco l’allarme lanciato da Coldiretti di Basilicata:

“Da ieri pomeriggio piove ininterrottamente nell’Alto Bradano, al confine tra il Potentino e il Materano.

Le aree più colpite sono quelle di Acerenza, Palazzo San Gervasio, Genzano, Banzi e Irsina, tutte a ridosso dei fiumi Baradano  e Bradanello, esondati in più punti, allagando interi oliveti e campi di cereali.

Gli allagamenti hanno causato problemi anche a strade comunali e provinciali, oltre che agli accessi di alcune aziende agricole e zootecniche.

Le piogge hanno causato anche smottamenti di terreno che a loro volta hanno ostruito strade interpoderali.

I terreni non sono in grado più di assorbire acqua poiché i mesi scorsi, dalla raccolta alla trebbiatura, sono stati molto piovosi.

Sono elevati  i rischi di perdere produzione dei cereali per l’allagamento dei campi con la conseguente asfissia radicale.

Una situazione conseguenza anche della scarsa manutenzione dei corsi d’acqua che più volte negli anni abbiamo segnalato e che da anni abbiamo chiesto di affidare agli agricoltori ai sensi del decreto legislativo 228 del 2001”.

L’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia, rende noto in proposito:

“Seguiamo con attenzione le nevicate e i rovesci d’acqua in corso su quasi tutto il territorio regionale che, in alcune aree, potrebbero causare allagamenti nei campi coltivati.

Chiedendo la consueta collaborazione delle Associazioni di categoria, comunico che gli uffici del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali sono allertati per ricevere le segnalazioni di criticità dal comparto agricolo e zootecnico lucano al fine di essere sin da subito nelle condizioni di valutare la messa in campo delle azioni necessarie e consequenziali”.