Lavello: questi studenti con dei cortometraggi riscoprono il valore del dialetto! Ecco i dettagli

Gli studenti dell’IC 2 Lavello, in seguito al Programma Operative Complementare (poc) “Per la Scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” Modulo recitando, hanno realizzato due cortometraggi “Ma quale peNZIONe!” e “BEATA VECCHIA GIOVENTU’ PRIMA E DOPO”.

I docenti coinvolti come esperti sono state le professoresse Maria Mancone e Michela Spennacchio, coadiuvate dai docenti tutor professoressa Annalisa Andrisani e professor Vincenzo Cascia.

Protagoniste le classi terze della secondaria di primo grado che si sono cimentate nell’arte del teatro, della musica e della danza, per la preparazione e realizzazione di questi cortometraggi.

Il lavoro si è focalizzato sull’attività in vernacolo: la familiarità con le radici culturali del territorio è senz’altro un valido punto di partenza per ampliare le conoscenze e fare da stimolo per confronti culturali sempre più attuali.

L’attività, dopo anni di isolamento dovuto alla pandemia, ha sottolineato l’importanza del lavorare in gruppo, l’ascoltarsi e ascoltare gli altri poiché obiettivo comune è stato questa drammatizzazione.

Punto forte del Modulo il “suono” delle parole in vernacolo uscite dalla bocca degli alunni, poco più che tredicenni, che hanno riscoperto il valore del dialetto come lingua, facendo ritornare il passato ad essere presente con l’augurio che rimanga viva anche negli anni a divenire.