“La Comunità dell’Ente Parco del Vulture non può più attendere”! Ecco le richieste

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa ad opera del Presidente della Comunità del Parco del Vulture, il sindaco di San Fele Donato Sperduto.

Ecco quanto riportato:

“La Comunità dell’Ente Parco del Vulture non può più attendere.

Viene rimarcata l’esigenza, non più rinviabile, di dover dotare il Parco Regionale del Vulture di una salda governance che veda tutti gli organi nominati, dal Presidente ai componenti del Consiglio Direttivo.

E’ questo un obiettivo a cui, nell’immediato, il Governo regionale deve giungere per far decollare realmente un disegno istituzionale coerente e chiaro sull’articolazione dei compiti e delle responsabilità di ciascuno dei soggetti coinvolti ai diversi livelli interessati.

Siamo fiduciosi che questo possa e debba avvenire nel brevissimo tempo e fanno ben sperare anche le sollecitazioni che nei giorni scorsi sono giunte dagli stessi banchi del Consiglio regionale, dove, a prescindere dalle diverse posizioni politiche, viene sollecitata una imminente decisione rispetto alle nomine degli organismi direttivi dell’Ente Parco.

Che sono indispensabili se si vuole concretamente avviare un confronto di dialogo con tutti gli attori locali del territorio, i quali, da moltissimo tempo attendono risposte e certezze che facciano concretamente ripartire lo sviluppo dell’area del Vulture.

E’ giunto per davvero il momento di far decollare questo nostro territorio, e lo dobbiamo fare assieme, attraverso un concreto coinvolgimento dal basso con tutti i protagonisti locali, il cui unico vero compito dovrà essere quello di continuare a rappresentare legittimamente le istanze dei propri territori, con un’ampia visione, una concreta strategia e con il riconoscimento e la legittimazione degli attori sociali ed economici nel governo dei processi, che richiede la presenza di una istituzione forte ed efficiente.

Un’occasione unica che non dobbiamo perdere innanzitutto per la nuova generazione, alla quale dobbiamo anche saper rappresentare unità e non divisione.

Occorre quindi guardare in avanti, soprattutto in questo tempo difficile, nel quale abbiamo il dovere politico di continuare a camminare insieme, generando nuove idee ed avendo una nuova visione che possa seriamente realizzarsi attraverso il Parco del Vulture.

Auspicando che chi deve prendere le dovute decisioni lo faccia e lo faccia velocemente, nell’interesse generale del Vulture – Melfese e della Basilicata!”.