LA BASILICATA PIANGE LA SCOMPARSA DI NONNA CATERINA! VOLATA IN CIELO A 105 ANNI

Castelmezzano piange a scomparsa della sua nonnina più longeva: Caterina Grippo.

Lo scorso 20 gennaio, nonna Caterina aveva compiuto 105 anni e il borgo dolomitico aveva gioito per questo traguardo incredibile.

Ieri, in una fredda giornata di neve, la nonnina ultracentenaria si è spenta all’improvviso gettando l’intero paese nello sconforto.  

Un forte dolore al ventre, la corsa in ospedale e poi il rientro a casa perché “non c’era più niente da fare”.

Nonna Caterina ha vissuto fino all’ultimo una vita serena circondata dall’affetto dei suoi cari.

Nacque a Castelmezzano il 20 gennaio del 1913 e a 21 anni sposò Raffaele Pellettieri scomparso 10 anni fa. Da questa unione nacquero 4 figli: Donata (83 anni), Domenico (80 ed emigrato in Canada), Antonio (73 ed emigrato in Canada) e Maria (70 anni).

Nonna Caterina ha vissuto le due grandi Guerre Mondiali e nella vita ha svolto lavoro nei campi.

La sua scomparsa ha lasciato un vuoto enorme anche tra i suoi 16 nipoti e 21 pronipoti che non hanno mai perso occasione di andare a trovarla condividendo con lei le sue più grandi passioni: prima fra tutte quella per le passeggiate.

Da quando era rimasta vedova viveva insieme alla figlia Donata.

Tra le curiosità che hanno caratterizzato la sua esistenza il titolo di attrice più longeva del mondo per aver recitato una parte, all’età di 103 anni, nel film “Un paese quasi perfetto”.

Nel  2016 è stata nominata dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, Ambasciatrice nel Mondo del programma umanitario “Vivere una Vita che Vale”.

Quando le veniva chiesto di svelare il segreto dell’elisir di lunga vita lei rispondeva che per vivere a lungo bastava adottare una sana alimentazione, lunghe passeggiate e un bicchiere di vino a pranzo e a cena.

I funerali saranno celebrati a Castelmezzano nella chiesa Madre Santa Maria dell’Olmo alle ore 15:00.

Ci uniamo al dolore della famiglia di zia Caterina la cui scomparsa ha determinato un vuoto profondo.