INSEGNANTE AGGREDITA A SCUOLA PER AVER MESSO UN 4! ECCO LA REAZIONE DEGLI STUDENTI

Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato della brutta avventura capitata ad una professoressa lucana aggredita a scuola dalla madre di un’alunna.

A scatenare l’ira di questa madre un voto insufficiente assegnato all’alunna che si è beccata un 4 per aver fatto scena muta all’interrogazione.

La professoressa aggredita si chiama Angela Palermo ed è originaria di Campomaggiore (PZ), ha 36 anni e insegna storia e filosofia nel prestigioso liceo classico ‘Giosue’ Carducci’ di Viareggio.

Dopo aver interrogato l’alunna, trovandola impreparata, le ha messo come voto un 4 ignara che il giorno dopo (lo scorso Mercoledì) avrebbe dovuto fare i conti con la madre della ragazza.

La professoressa Palermo è stata avvicinata dai genitori dell’alunna nei corridoi della scuola ed è stata aggredita dalla madre che l’ha accusata di favoritismi e l’ha minacciata.

Solo il tempestivo intervento del personale scolastico ha fatto si che la situazione non degenerasse ulteriormente.

La prof.ssa Palermo, da tutti descritta come un’insegnante professionale e ligia al suo dovere, è stata accompagnata al Pronto Soccorso dell’ospedale Versilia dove le è stato diagnosticato un forte trauma psicologico dovuto allo shock subito.

Dopo l’aggressione, la docente, non è stata nemmeno in grado di guidare l’auto ma ha dovuto attendere l’arrivo del padre che l’ha accompagnata al nosocomio.

Avrebbe dovuto stare a riposo per diversi giorni ma così come ci ha riferito il suo difensore, l’avv. Rita Balistreri, la prof.ssa Palermo ha deciso di ritornare a lavorare già lo scorso Sabato, dopo soli 2 giorni di convalescenza (scelta motivata dal fatto che, essendo questi gli ultimi giorni di scuola, gli altri studenti devono avere la possibilità di recuperare).

Intanto l’insegnante ha presentato formale denuncia ai Carabinieri per l’aggressione subita.

L’avv. Balistreri ha aggiunto:

“La Palermo aveva detto all’alunna che le avrebbe dato la possibilità di recuperare il cattivo voto fissando un’altra interrogazione per il prossimo 26 maggio.

Alla luce di quanto avvenuto l’insegnante interrogherà nuovamente l’alunna ma alla presenza di testimoni tra cui il dirigente scolastico”.

Si tratta di un episodio molto grave.

Stiamo valutando tutta una serie di provvedimenti insieme all’Autorità Giudiziaria”.

Lunedì mattina la professoressa Palermo a scuola è stata accolta da una profonda manifestazione d’affetto da parte di alcuni alunni dell’istituto che le hanno scritto una lettera e le hanno donato un mazzo di fiori in segno della loro solidarietà.

Un altro messaggio solidale è giunto all’insegnante lucana dal collegio docenti, dirigente scolastico e personale ATA del Liceo scientifico “Barsanti e Matteucci” di Viareggio:

“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà nei confronti di una docente aggredita da un genitore durante lo svolgimento del proprio lavoro in classe.

Episodi del genere, sempre più frequenti nei confronti degli insegnanti, denotano la degenerazione di un clima che dovrebbe essere soltanto collaborativo, in quanto tipico di un ambiente educativo come la scuola.

Dialogo, confronto,, partecipazione alla gestione scolastica da parte dei genitori e degli allievi sono stabiliti per legge dai decreti delegati del 1974.

Il tutto nel rispetto delle regole, dei ruoli e delle rispettive professionalità.

La violenza fisica e verbale non è in alcun modo compresa nelle modalità di confronto tra le componenti.

Solidarietà e condanna dell’episodio si associano ad un appello all’istituzione scolastica perchè assicuri i suoi dipendenti da qualsiasi forma di aggressione e tuteli la libertà didattica dell’insegnamento, garantita dalla stessa Carta Costituzionale “.

Grande lo sdegno per questa vicenda anche da parte dei cittadini di Campomaggiore che dopo aver appreso la notizia le hanno dimostrato solidarietà lanciando messaggi d’affetto sui social con l’iniziativa #iostoconangela lanciata da Rosario Santoro.

Santoro ha scritto:

“Brutta vicenda per la nostra concittadina, la prof. Angela Palermo.

Una ragazza straordinaria, per bene, amata da tutta la nostra comunità a cui esprimiamo tutta la nostra solidarietà ed il pieno sostegno di una comunità intera”.

Di seguito le foto delle lettere d’affetto e dei fiori donati alla professoressa Angela in segno di solidarietà.