Discarica di Atella: “possibile contaminazione del suolo e delle falde”. Queste le parole di…

Martedì 2 maggio 2019, alle ore 6:00, sono riprese le attività presso la discarica di Atella in contrada Cafaro.

La situazione dell’impianto, documentata nella stessa mattina della riapertura dai Consiglieri di minoranza, alle ore 7:10, era la seguente:

“Rischio aperto dovuto alla mancanza della guaina impermeabilizzatrice del fondo della vasca per un’area dove sono state svolte recentemente delle attività.

Evidente presenza di percolato nella stessa area interna del bacino e, di conseguenza, possibile contaminazione del suolo e delle falde sottostanti.

Il Sindaco di Atella (Socio Unico di AMA Srl, società che gestisce la discarica), l’Amministratore Unico ed il Direttore- Responsabile Tecnico di AMA Srl, fingono di non vedere e di non sapere di tale grave difformità e fanno ripartire i conferimenti in piattaforma come se tutto fosse in regola.

Auspichiamo un rapido intervento degli organi competenti affinché vengano poste in essere, nella maniera più rapida possibile, tutte le azioni necessarie a verificare e garantire la salvaguardia dell’ambiente e la salute dei cittadini”.

Di seguito alcune foto risalenti al giorno in cui è stato visitato l’impianto.