Coronavirus: la Basilicata rimane in zona arancione! Ecco cosa si potrà fare e cosa no

La Basilicata, in base all’indice di contagio che si attesta a 1.24 (reso noto oggi dalla cabina di regia), riconferma la zona arancione per la prossima settimana.

I numeri odierni dell’indice di contagio Covid sono determinanti per il prossimo cambio di colore, che scatterà dal lunedì 26 aprile con il ritorno della zona gialla.

Ricordiamo cosa si può fare in zona arancione:

  • La circolazione è consentita liberamente all’interno del proprio comune di residenza, ma resta vietato superare i confini comunali se non per urgenze, salute, lavoro o scuola e con autocertificazione.
  • Possibilità di far visita a parenti e amici, che era invece vietata in zona rossa.

È consentito una volta al giorno, rispettando gli orari del coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00, a due persone, più minori di 14 anni e persone disabili, ma solo entro i confini comunali.

L’unica deroga per chi vive in centri con meno di 5mila abitanti che è autorizzato a spostarsi nell’arco di 30 chilometri.

  • Resta consentito, come già in zona rossa, raggiungere le seconde case all’interno della Regione e anche fuori regione, a meno di ordinanze locali restrittive, come quelle in vigore, ad esempio, in Liguria (che ha prorogato il divieto pasquale fino all’11 Aprile) e in Valle d’Aosta.
  • Aperti tutti i negozi, compresi i parrucchieri e le estetiste.
  • Ancora nessuna riapertura per bar e ristoranti: per loro è consentito l’asporto fino alle 22:00 (fino alle 18:00 per i bar) e la consegna a domicilio, senza restrizioni di orario.