Il gruppo “I non pendolari di Basilicata” ha inviato un comunicato nel quale si espongono i vari problemi e disservizi che riguardano il trasporto ferroviario lucano e le conseguenti proposte per migliorare il sistema.
Vengono infatti discusse idee di cambi di orari e problemi di sovraffollamento.
Ecco la nota:
“Sono trascorsi esattamente 2 anni da quando per la prima volta chiedemmo un incontro all’allora assessore ai trasporti, Aldo Berlinguer, per discutere le tante problematiche del trasporto ferroviario lucano. Oggi per la prima volta siamo stati accolti ed abbiamo intavolato le prime discussioni strappando la promessa di partecipazione ai prossimi incontri. Dopo l’anticipo del Regionale 12331, sono in arrivo ulteriori modifiche e integrazioni, che, senza l’aggiunta di corse speciali, permetteranno la realizzazione di un sistema integrato Regionale\Bus + Freccia.
Nel dettaglio le nostre richieste:
- Posticipare la partenza dell’Autobus PZ306 alle 22:30 (Partenza da Potenza Centrale ore 22:10) – Orario di arrivo del Frecciarossa a Potenza 22:19
- Posticipare la partenza del Regionale 12342 (Partenza da Potenza Centrale alle 21:12) – Orario di arrivo del Frecciarossa a Potenza 22:19
- Anticipare la partenza dell’Autobus RC502 di 10\15 minuti (Partenza da Nova Siri 05:40 arrivo a Metaponto 06:13) – Orario di partenza del Frecciarossa da Metaponto 06:16
- Anticipare la partenza del 3528 (partenza da Potenza alle 21:04) per dare la possibilità agli utenti di prendere l’Intercitynotte 758 che parte da Foggia alle 23:06
- Prolungare fino a Foggia la corsa 3518 delle 14:10, per dare la possibilità agli utenti di prendere il Frecciarossa 9814 delle 17:14
- Anticipare alle 6:00 il treno 7882 per Bella-Muro e prolungarlo a Buccino con arrivo intorno alle 7:00 in modo da intercettare il treno 7884 per Salerno/Napoli. In senso opposto si avrebbe un ulteriore relazione Salerno-Potenza con i treni 7881 e 7885 sempre con cambio a Buccino
- Aggiungere una corsa alle 19:10 (Potenza-Foggia) per dare la possibilità a numerosi studenti universitari che terminano i corsi alle ore 19:00, di rientrare presso le proprie abitazioni senza dover per forza attendere la corsa delle 20:10 (Anticipando magari la corsa 3524 delle 18:16)
- Prolungare le corse 12431-3489-Pz121 fino a Potenza Superiore (Macchia romana per i bus) in modo che gli utenti possano raggiungere i posti di studio o lavoro (anche attraverso la stazione Potenza Università)
- Anticipare o posticipare le corse che si sovrappongono a Frecciarossa e Intercity
La seconda questione affrontata è stata quella relativa ai ritardi. Abbiamo fatto presente come i lavori di adeguamento e manutenzione della tratta Potenza-Foggia stiano causando gravi disagi agli utenti. Rete Ferroviaria Italiana si scusa e resta a disposizione per qualsiasi tipo di segnalazione, mentre la Regione, dal canto suo, assicura che effettuerà un monitoraggio rigoroso e obiettivo nel corso dei prossimi 30 giorni.
Permane un problema di sovraffollamento che riguarda soprattutto i treni 3503, 3505, 3516, 12331, 3502, 3504. Questi treni spesso, troppo spesso, sono composti da una 668 in singola (o doppia), materiale inadeguato ed insufficiente per i volumi di traffico normalmente presenti in quelle fasce orarie. Invitiamo pertanto tutti gli utenti, occasionali e non, a segnalare la circolazione di treni diversi dal solito (Es. Una Aln invece di uno Swing) onde avviare un procedimento sanzionatorio nei confronti di Trenitalia.
Altra novità rilevante riguarda l’eliminazione di barriere architettoniche nelle stazioni di Potenza Centrale e Potenza Superiore. Entro il 2017 saranno realizzati due nuovi ascensori che collegheranno il binario 1 al sottopasso. Le parti devono incontrarsi di nuovo, per il momento il binario 2 e la stazione di Macchia Romana sono off-limits.
Sullo sfondo restano tante altre questioni (videosorveglianza, miglioramento tecnologico e infrastrutturale nelle stazioni della Taranto-Potenza-Battipaglia, variante san Nicola di Melfi, parco rotabile, investimenti, sovrapposizioni, fermate, numero verde dedicato al tpl, pagamento di servizi di trasporto alternativi in caso di perdita di coincidenza dovuta a ritardo, forme di indennizzo diretto in caso di disservizi dovuti a cause di forza maggiore\circostanze speciali) il cui discorso appena accennato, sarà portato a conclusione nella prossima riunione di Gennaio”.
