Basilicata, rilancio delle attività produttive e occupazione: ecco gli interventi previsti

La giunta regionale con deliberazione approvata ieri, su proposta dell’assessore alle Politiche di Sviluppo, Francesco Cupparo, ha disposto il trasferimento alla Società Aree produttive industriali Basilicata (Api-Bas), come successore del Consorzio Industriale di Potenza, così come stabilito dalla legge regionale n. 7/2021, di finanziamenti relativi a cinque interventi per una spesa di circa 6 milioni di euro, con liquidazioni a carico della Regione per circa 2,4 milioni di euro.

Questi gli interventi:

  • Lavori di messa in sicurezza del raccordo ferroviario a servizio dell’area industriale di Potenza, finanziato per un importo di 2.300.000 euro e liquidazioni da parte della Regione per 1.111.265 euro;
  • “Riqualificazione e messa in sicurezza viabilità Potenza” finanziato per un importo di 1.200.000 euro e liquidazioni da parte della Regione per 120.000 euro;
  • “Sostituzione condotta impianto derivazione Picerno e sollevamento intermedio Baragiano” finanziato per un importo di 800.000 euro e liquidazioni da parte della Regione per 356.474 euro;
  • “Adeguamento funzionale del ponte di attraversamento Basento via Betlemme area industriale di Potenza”, finanziato per un importo di 1.100.000 euro e liquidazioni da parte della Regione per 110.000 euro;
  • “Intervento di messa in sicurezza del raccordo ferroviario a servizio della Sider Potenza (Pittini) nell’area industriale di Potenza”, finanziato per un importo di 500.000 euro.

La Giunta inoltre ha demandato a successivi atti l’assegnazione ad Api-Bas delle risorse finanziarie necessarie all’intervento nell’Area industriale di Baragiano “Completamento raccordo ferroviario”, finanziato per un importo di 2.659.597 euro e liquidazioni da parte della Regione per 1.325.946 euro come anticipazioni, in attesa del completamento della variante funzionale autorizzata da parte della Regione.

L’assessore Cupparo, inoltre, riferisce che il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) – l’ organismo che si occupa della gestione del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) – ha approvato, dopo il pressante impegno del presidente Bardi di intesa con la ministra per il Sud, Mara Carfagna, la seconda tranche del Piano Stralcio della Regione Basilicata a valere su risorse Fsc 2021-2027 pari complessivamente a circa 84,5 milioni di euro.

Nello specifico sono stati approvati dal Cipess due interventi per complessivi 28 milioni di euro.

Si tratta dello scorrimento della graduatoria dei beneficiari dell’Avviso Pubblico “Sostegno alla ripresa delle Pmi e delle professioni lucane” per 25 milioni di euro (costo complessivo dell’intervento è di 35 milioni di euro, di cui 10 milioni a carico della Regione); del Progetto Smart Lab Accademy nell’Hub San Rocco di Matera per l’istituzione di una Accademy per la formazione di figure professionali qualificate e per l’incubazione d imprese start up nei settori dell’industria culturale e creativa per 3 milioni di euro.

L’assessore Cupparo commenta:

“I provvedimenti rientrano nella strategia della Giunta Bardi per favorire sia il rilancio delle attività produttive e l’occupazione in questa nuova fase della pandemia che per accrescere la competitività delle imprese.

Si dà attuazione alla legge istitutiva di Api-Bas e nella prospettiva dei programmi di spesa del Pnrr confermiamo di voltare pagina nelle politiche di promozione delle aree produttive regionali che attueremo anche tramite azioni di marketing, sia a livello nazionale che internazionale, con le relative dotazioni infrastrutturali e di servizio nonché dei settori produttivi che potranno beneficiare di condizioni di vantaggio o di incentivi fiscali.

Per questi obiettivi diventa indispensabile superare le note carenze infrastrutturali delle nostre aree industriali.

Quanto al Progetto Smart Lab Accademy a Matera contiamo di coinvolgere i grandi player nazionali ed internazionali operanti nel campo della digitalizzazione nelle fasi di formazione e trasferimento competenze e tecnologie”.