All’Università Popolare di Melfi il Rettore della Bocconi: ecco il programma della giornata

Per favorire il più ampio dibattito sul contributo allo studio per il miglioramento della qualità della vita l’Università Popolare “F. S. Nitti” di Melfi organizza una giornata di incontri pubblici sul tema “Pensionati al lavoro la longevità della vita”.

Interverrà per l’occasione il Prof. Francesco Billari, uno dei più apprezzati demografi italiani, dal 2022 Rettore dell’Università ‘Luigi Bocconi’ di Milano.

La presenza di un relatore di eccezionale rilievo istituzionale come il Prof. Billari offrirà la possibilità di comprendere come la qualità della vita individuale e collettiva dipenda in buona parte dalla capacità di investire tempo e risorse nella pratica intellettiva corrente, per allenare il pensiero in chiave strategica nella ricerca di soluzioni concrete che migliorino l’esistenza, sia quella dei giovani che dei meno giovani.

Come fa sapere una nota:

“Con queste righe, si è lieti di estendere l’invito ai giovani e agli anziani della nostra comunità locale, per renderli protagonisti di due momenti singolari di confronto su un tema-chiave di grande interesse qual è la formazione culturale intesa, da un lato, come leva per l’orientamento e lo sviluppo professionale degli studenti e, dall’altro, come caparra di benessere a vantaggio delle persone più anziane.

14/03/2024 – ore 18.00

Il Prof. incontrerà i cittadini per un confronto pubblico sul tema dell’invecchiamento attivo e sulle tecniche di potenziamento intellettivo Appuntamento presso il Salone degli Stemmi – Palazzo Vescovile – Melfi.

15/03/2024 – ore 11.00

Il Prof. incontrerà gli studenti ed i docenti delle scuole del Vulture Melfese per un confronto pubblico sugli scenari e le dinamiche attuali dell’orientamento professionale. Appuntamento presso la Sala Consiliare del Comune di Melfi.

Si tratta, dunque, di cogliere una preziosa duplice occasione per approfondire – con l’ausilio di un illustre esperto – taluni argomenti di stretta attualità che sovente condizionano aspetti importanti della vita pubblica e privata: lo studio e l’occupazione, l’intrattenimento ludico e l’impegno civico, l’analisi dei dati e la comunicazione sociale, l’esercizio mentale e la ricerca scientifica”.

Questo il programma.