Basilicata: “Ottimo contributo per la tutela della nostra risorsa idrica”. Ecco di cosa si tratta

Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, esprime soddisfazione per la storica intesa siglata a Roma tra Acquedotto Lucano (AL) e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), congratulandosi con il nuovo Direttore generale di AL, Luigi Cerciello Renna, per essersi fatto promotore dell’iniziativa.

Sottolinea Bardi:

“È finalizzato a una gestione più consapevole e protetta delle risorse idriche regionali, ponendo la Basilicata all’avanguardia in Europa.

Acquedotto Lucano si distingue come il primo gestore di servizio idrico integrato nel Continente a concepire e mettere in pratica un’azione di questa portata, creando un modello di cooperazione unico.

Il protocollo unisce in modo strategico due priorità vitali per la regione: la sicurezza dell’approvvigionamento idrico (la lotta alla crisi idrica) e la prevenzione sismica (una migliore conoscenza geologica del territorio).

L’intesa prevede indagini sistematiche sulle acque sotterranee e attività congiunte di ricerca.

L’obiettivo è migliorare la comprensione del sistema delle sorgenti lucane e analizzare gli effetti del clima che incide sugli acquiferi regionali, le nostre “riserve” naturali.

L’iniziativa si allinea perfettamente con la “European Water Resilience Strategy” della Commissione Europea.

Ne condividiamo l’obiettivo: contrastare la vulnerabilità con la ricerca e l’innovazione.

Il sapere scientifico dell’INGV, maturato nel monitoraggio dei fluidi e nella ricerca sui processi geodinamici offrirà un contributo fondamentale alla tutela della risorsa idrica lucana, generando dati utili sia alla scienza che alla sicurezza delle nostre comunità”.