VENOSA, IL SINDACO RITIRA LE DIMISSIONI, I 5 STELLE: “LA SOLITA FARSA”

Pubblichiamo di seguito il comunicato del MoVimento 5 Stelle sul ritiro delle dimissioni del sindaco di Venosa, Tommaso Gammone.

“La farsa è terminata come ampiamente anticipato dal Movimento 5 Stelle. Le finte dimissioni del Sindaco sono rientrate nonostante persiste la crisi amministrativa e nonostante i numeri risicati della maggioranza.

La seduta dell’ultimo consiglio comunale si è aperta con una dichiarazione inconsistente del Sindaco che di fatto ha confermato i problemi della compagine di governo, la solitudine in cui si trova e la mancanza di un programma per la città.

Nonostante questa mole di problemi, il Sindaco ha giurato amore eterno alla poltrona e da subito si è mostrata la sua intenzione di rimanere in sella.

Sono seguite diverse dichiarazioni da parte dei consiglieri di maggioranza, tra i quali spiccano quelle dei membri superstiti della Giunta comunale (non proprio tutti, visto il persistente mutismo che ha colpito il vice sindaco da 3 anni a questa parte). Vere e proprie dichiarazioni d’amore quelle degli assessori Cetrone e Mastrangelo, come la festa di San Valentino impone.

È stata quindi la volta dei consiglieri Rosati e Sinisi che pur mostrando una possibile apertura rispetto alla maggioranza (naturalmente, tuto dipenderà dalla contropartita), hanno sottolineato l’assenza di politica e di programmazione da parte della maggioranza, facendo intendere una astensione rispetto alla richiesta di fiducia inizialmente avanzata dal Sindaco. È stato quindi il momento del consigliere Zullino che come un fiume in piena ha rotto il clima surreale che si era creato. Un affondo duro contro la maggioranza, contro il consigliere di Nuova Venosa – Francabandiera – contro la paura del Sindaco e del PD di nuove elezioni e della possibile vittoria del M5S. Sorvoliamo sull’intervento del consigliere Francabandiera perché veramente privo di contenuti, ma costruito al solo fine di difendere le proprie scelte.

Ai consiglieri del MoVimento 5 Stelle è bastato rimarcare le divisioni che da 32 mesi lacerano la maggioranza di governo e che si sono mostrate anche nel corso del consiglio comunale e ricordare al Sindaco e alla sua sempre più risicata maggioranza che Venosa aspetta soluzioni ai tanti problemi ed è stanca di assistere al teatrino di una politica incapace di guardare al futuro e al bene dei cittadini.

Morale della favola, alla fine della discussione, nonostante la contrarietà del Movimento 5 Stelle e del consigliere Zullino, nonostante la probabile astensione di 2 consiglieri della ex maggioranza, il Sindaco ha ritenuto di continuare la sua azione di distruzione della città di Venosa.

Ancora una volta la poltrona e gli interessi personali hanno avuto la meglio sull’interesse della città. Tutto questo mentre nelle retrovie, i burattinai di questa maggioranza già si preparano al nuovo esperimento politico a beneficio del sempre verde uomo per tutte le stagioni”.