Venosa: più di 300 mascherine e gel igienizzante donati alla comunità!

Il Comune di Venosa, in un post pubblico, ringrazia:

“Il Gruppo ‘Venosaduemilaventiquattro’ per la donazione di dpi (dispositivi di protezione individuale) donati ad alcune realtà locali.

L’unità di intenti, la rete…la comunità: questa è Venosa!

Restiamo a casa e andrà tutto bene”.

In una lettera inviata all’Amministrazione il Gruppo politico dichiara che:

“in senso collaborativo, abbiamo deciso di porre in essere un meccanismo di approvvigionamento di DPI volto a coprire, se pure parzialmente, le difficoltà che alcune realtà locali hanno nel reperire i suddetti dispositivi.

Nello specifico abbiamo già acquistato, e sono già pronte per essere donate a chi ce ne ha fatto richiesta, N° 300 mascherine chirurgiche e N° 40 mascherine FFP2, oltre a gel igienizzante che saranno appunto distribuite tra:

  • il personale sanitario ancora attivo nei POD di Venosa e i pazienti che afferiscono ad alcuni servizi;
  • la Casa dì Riposo S. Antonio;
  • i pazienti dell’ADI (Assistenza Domiciliare integrata) di Venosa;
  • i Vigili Urbani dei Comune di Venosa;
  • i Carabinieri dì Venosa (con le forniture in arrivo).

Altre forniture sono in arrivo, e serviranno a coprire non solo le richieste di cui sopra ma anche le altre che abbiamo ricevuto o che riceveremo.

La distribuzione avverrà in base a criteri di urgenza 0 per richieste caratterizzate da particolare rilievo da un punto di vista sanitario e, in ogni caso, a sostegno di coloro i quali, oggi, sono in prima linea per far fronte alle esigenze di sempre ed alle nuove esigenze della nostra comunità Venosina.

Portiamo alla vostra attenzione questa iniziativa per conoscenza ed affinché non si verifichino duplicazioni di donazioni tra tutti coloro che mettono in campo un tale sostegno, compreso lo stesso Comune di Venosa.

Essere presenti e rispondere ai bisogni della nostra comunità, in questo triste e complesso momento, è per noi un dovere, convinti come siamo che solo uniti possiamo uscirne anche se non completamente indenni”.

Complimenti per l’iniziativa solidale.