DA VENOSA IL POLIZIOTTO RAFFAELE TRASFORMERÀ LA SUA PASSIONE IN UN RECORD!

In sella ad una bici, con il vento che soffia sulla pelle sudata e tesa dalla fatica.

Se, a questo, aggiungiamo circa 18 ore di pedalata, diamo vita a un’impresa che vale la cima dell’Everest.

Il tutto sarà frutto delle forze di un solo uomo, Raffaele Minutiello, poliziotto e ciclista venosino che affronterà la fatica di una prova epica.

Questa la nota con tutti i dettagli, indirizzata da Minutiello all’assessore allo Sport di Maschito, Alessandro Ricchiuti, al Sindaco di Venosa, Tommaso Gammone, e alla Provincia di Potenza:

“Il sottoscritto Minutiello Raffaele, nato a Venosa il 01/04/1971, ivi residente in via Abruzzo nr.12, mette a conoscenza codeste amministrazioni che il giorno 27 Luglio 2018, alle ore 18:00 circa, proverà a stabilire un record in bicicletta.

La prova si chiama “Everesting Italy”, la quale molti ciclisti in tutta Italia e in tutto il mondo hanno portato a termine.

Consiste nel percorrere un pezzo di salita per più volte fino a raggiungere gli 8848 metri di dislivello, corrispondente alla altezza dell’Everest, da cui la prova prende il nome.

Questa, si svolgerà sulla provinciale denominata “Cerentina”, che porta dal comune di Maschito verso Forenza, inizierà dal centro abitato di Maschito, esattamente dal KM 0,500 e terminerà al km 4,200.

La prova, come detto sopra, inizierà nel Pomeriggio del Venerdì 27 luglio e terminerà intorno alle ore 12:00 del Sabato successivo, notte compresa.

Il sottoscritto metterà in atto tutti i dispositivi richiesti dal codice della strada per pedalare in sicurezza, sia di giorno che di notte.

Inoltre ai bordi della strada, senza dare intralcio alla circolazione, ha intenzione di mettere, in entrambi i versi della provinciale, delle lampade
lampeggianti di colore giallo e sotto un cartello per indicare la presenza di ciclisti sulla strada.

Naturalmente, se i Comuni interessati volessero dare il patrocinio o creare un evento o manifestazione legato a questa prova, il sottoscritto sarà onorato della Vostra collaborazione”.

Una sfida con se stessi, che cela un fine nobile, così come spiega alla nostra Redazione lo stesso Minutiello:

“Sono un poliziotto con una grande passione, quella della bicicletta.

Che sia mountain bike o bici da strada, questo fa poca differenza.

Un giorno, per caso, sono venuto a conoscenza del fatto che vi erano dei ciclisti che scalavano il monte Everest in bici.

La cosa mi ha incuriosito parecchio e soprattutto mi sono chiesto come fosse possibile scalare la montagna più alta a bordo di una bici.

È così che ho scoperto l’esistenza dell ‘Everisting’.

Chiaramente esiste una versione italiana, detta Everisting Italia.

Ho voluto che la mia prova fosse legata ad un evento di beneficenza, in favore di un mio amico ciclista il quale, dopo un grosso infortunio in bici, ha riportato gravissime lesioni ad un arto.

Vorrei raccogliere dei fondi invogliando la gente a prendere una bici e farsi almeno una salita con me.

Al termine della salita sarà posizionato un salvadanaio dove sarà possibile fare un’offerta, non vincolata sicuramente dalle salite fatte.

Come già detto, il ricavato sarà devoluto interamente a questo mio amico la cui identità voglio mantenere anonima, per dargli la possibilità di recarsi in un centro specializzato, con la speranza che possa ritornare a fare una vita ‘normale'”

Tra Maschito e Forenza, Raffaele sarà esempio dei valori sportivi e umani più sani: coraggio, costanza, enorme forza d’animo e amore verso il prossimo.

Forza Raffaele!