Venosa: beneficiari del Reddito di Cittadinanza al servizio della comunità! Ecco i dettagli

In coerenza con i principi e gli obiettivi espressi dall’Unione Europea in materia di contrasto all’ emarginazione ed all’esclusione sociale e in armonia con quanto previsto dall’art118 della Costituzione nonché dalla normativa in materia di Reddito di Cittadinanza, il Comune di Venosa – primo tra i Comuni dell’Ambito Socio Territoriale n.5 Vulture-Alto Bradano – ha inteso promuove una politica attiva di lotta alla povertà attraverso la costruzione di una rete stabile di partenariato con tutte le realtà territoriali per favorire l’attivazione e lo sviluppo di Progetti Utili alla Collettività.

Dopo una prima fase nella quale i beneficiari del Reddito di Cittadinanza sono stati coinvolti in attività portate avanti con progetti comunali, soprattutto nell’ambito dell’Ufficio Tecnico e delle Manutenzioni, l’Amministrazione comunale ha, infatti, fortemente voluto il coinvolgimento di Enti Pubblici e del Terzo Settore operanti sul territorio, chiamati ad elaborare un catalogo di progetti realmente utili ai beneficiari coinvolti ma, soprattutto, alla collettività venosina.

Un’occasione di inclusione e crescita per i beneficiari dei progetti tenendo conto di bisogni ed esigenze della comunità.

Hanno aderito alla manifestazione di interesse, attivata con Avviso Pubblico del 31 marzo 2022:

  • la Società Cooperativa Sociale Pollice Verde con il progetto “Venosa Verde”;
  • la Associazione di Promozione Sociale Eureka, con il progetto “Tendiamo una mano”;
  • la Direzione Regionale Musei Basilicata con il progetto “Open Museum”;
  • la Società Cooperativa Sociale Il Filo di Arianna con il progetto “Solidali”;
  • l’Istituto Comprensivo “Carlo Gesualdo da Venosa” che ha presentato il Progetto “Palestriamo “.

L’Elenco dei Soggetti Aderenti ed il Catalogo dei Progetti è stato approvato in data 21/04/2022 ed è consultabile sul sito istituzionale del Comune di Venosa.

L’Elenco è aperto e verrà periodicamente aggiornato con gli Enti che presenteranno successivamente la propria manifestazione di interesse.

L’azione per il bene comune passa anche attraverso la partecipazione responsabile alla vita della comunità.