Tragedia a Monticchio Laghi: operaio perde la vita su lavoro! “Un macigno sulla coscienza”

“Ancora una tragica morte sul lavoro, oggi a Potenza.

Si tratta di un operaio forestale specializzato, di circa 50 anni, originario di Rionero in Vulture, che ha perso la vita questa mattina mentre stava effettuando lavori di manutenzione a Monticchio Laghi”.

E’ quanto fanno sapere in una nota Angelo Summa, Segretario generale Cgil Basilicata e Vincenzo Esposito, Segretario generale Flai Cgil Basilicata che proseguono:

“La Flai Cgil e la Cgil Basilicata denunciano la grave assenza di adeguate misure di sicurezza nei luoghi di lavoro.

In particolare nel settore forestale, dove le risorse impiegate sono sempre meno ingenti, chiediamo un impegno da parte delle istituzioni affinché episodi del genere non si verifichino più.

È impensabile uscire di casa per andare a lavoro e non farvi più ritorno.

Occorre riportare al centro sicurezza e dignità del lavoratori quali elementi essenziali dell’organizzazione del lavoro.

La sicurezza deve ritornare a essere una priorità per l’azione politico-istituzionale attraverso segni tangibili, a partire dal rafforzamento dell’attività di controllo e prevenzione  degli enti preposti che deve passare necessariamente da nuove assunzioni di personale tecnico e ispettivo: c’è bisogno di un adeguato numero di personale e di risorse.

Il problema della sicurezza del lavoro, la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, il rispetto delle regole devono essere punti centrali dell’azione di Governo a tutti i livelli di responsabilità, nazionale e territoriale.

La salute dei lavoratori non può essere merce di scambio: morire sul lavoro è un macigno sulla coscienza che questa società non può permettersi di accettare supinamente.

È inaccettabile che si possa morire di lavoro e che un lavoratore dopo una giornata di fatica non faccia ritorno a casa”.