Rionero: primo premio per i ragazzi dell’istituto comprensivo Granata che si distinguono in questo prestigioso certamen lucano! Complimenti

Un anno scolastico ricco di soddisfazioni per gli alunni dell’I.C. Granata di Rionero: dopo il primo posto al Mediashow del Liceo Federico II di Melfi, la vittoria del concorso ERASMUS+ SPORT.BAS, il secondo posto al Certamen fortunatiano dell’I.I.S. Giustino Fortunato, si sono distinti in un altro prestigioso certamen lucano, il Convivium Galileianum, organizzato dal Liceo Galilei di Potenza.

Sabato 18 Maggio presso il Teatro Don Bosco di Potenza alunni e genitori dell’I.C. Granata, accompagnati dalla docente di arte prof.ssa Filomena Barozzino, tutor del progetto, dalla prof.ssa Lovaglio, delegata del Dirigente Scolastico Prof. Domenico Quatrale, e dalla prof.ssa Santagata, hanno partecipato con una numerosa rappresentanza alla cerimonia di premiazione delle opere vincitrici della XXIII Edizione e sono stati proclamati vincitori del primo premio per la sezione Junior gli alunni Flavio Di Lonardo, Antonio Grieco ed Edwin Savino della classe III B. La loro opera, dal titolo La Luna: un sogno senza tempo, rappresenta il desiderio eterno dell’uomo di superare i propri limiti e quelli che la natura gli impone.

Una luna realizzata con la tecnica della cartapesta è avvolta da una rete ed è trainata da un cavaliere in sella al suo cavallo.

L’ispirazione per questo lavoro deriva dal canto XXXIV dell’Orlando furioso di Ariosto, incentrato sulla figura bizzarra del paladino Astolfo che intraprende un viaggio sulla Luna per recuperare il senno perso da Orlando.

Il cavaliere che “cattura” la Luna rappresenta il desiderio eterno dell’uomo di conoscere, di elevarsi, di superare sia i propri limiti sia quelli che la natura sembra imporgli.

Grande la soddisfazione del Dirigente Scolastico, di tutto il team docenti, degli alunni e dei genitori: al di là dei premi, è importante l’entusiasmo dimostrato dagli alunni nel partecipare ad attività extracurricolari che si sono rivelate preziose occasioni di crescita culturale e sociale.

Ecco l’opera vincitrice e la targa.