Rionero, Piazza in rosa per le donne colpite da questa terribile malattia: ecco l’iniziativa

La piazza “Giustino Fortunato” di Rionero si tingerà di rosa.

Il comune, infatti, aderisce all’iniziativa lanciata congiuntamente dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e dall’AIRC (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro), intitolata “Nastro Rosa AIRC – 1° Ottobre 2018”.

Questa si svolge durante il mese di Ottobre, dedicato, in tutto il mondo, alla prevenzione del tumore al seno.

ANCI ha chiesto ai Comuni di illuminare luoghi e palazzi comunali in segno di solidarietà e per dare una spinta alla sensibilizzazione, creando una catena riconosciuta in tutto il mondo, associata alla campagna internazionale “Breast cancer awareness month”.

“La prevenzione ti salva la vita” non è una frase di circostanza, ma un vero imperativo.

Una donna ogni 10 viene colpita dal tumore al seno e i casi aumentano di anno in anno.

La migliore arma resta il controllo preventivo, costante e accurato: una mammografia fatta in tempo può cambiare le cose e salvare la vita.

La campagna Nastro Rosa, ideata dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), invita ad effettuare visite senologiche gratuite e controlli clinici strumentali presso l’IRCCS – CROB situato proprio presso il comune lucano e negli ambulatori della LILT in tutta Italia, perché si possa intervenire tempestivamente sulle sofferenze che colpiscono le oltre 41 mila donne ogni anno.

È importante sottolineare che, negli ultimi anni, la mortalità per cancro al seno è in costante diminuzione grazie alle nuove tecnologie diagnostiche, sempre più precise e sofisticate.

Queste consentono oggi di individuare precocemente la malattia e di innalzare la probabilità di guarigione a oltre il 90%.

L’obiettivo della Campagna Nastro Rosa è, quindi, quello di sensibilizzare un sempre maggior numero di donne sulla vitale importanza della prevenzione oncologica e della diagnosi precoce.

Un forte grido di speranza sarà innalzato in Piazza “Giustino Fortunato” così come in tante parti di Italia, con l’augurio che sempre più donne abbiano fede nel progresso scientifico.