A Melfi sport e solidarietà per questi ragazzi speciali: oltre 60 cavalieri da Sicilia, Lazio, Piemonte, Sardegna e Basilicata…

“Sport e solidarietà” a Melfi per l’11esimo “Campionato italiano di equitazione Fisdir” organizzato in occasione del 50° anniversario della fondazione dell’Aias di Melfi-Matera.

La conferenza stampa di presentazione della manifestazione nazionale si è tenuta questa mattina alle ore 10:00, al Centro Aias di Melfi in Contrada S. Abruzzese e ha visto la partecipazione della referente nazionale Fisdir, Linda Casalini, il delegato regionale, Michele Giorgio, il presidente della Fondazione Bagnale e dell’Asd “Il Gabbiano”, Giulio Francesco Bagnale e l’assessore del Comune di Melfi, Vincenzo Bufano.

All’evento parteciperanno oltre 60 cavalieri, disabili e non, provenienti dalla Sicilia, Lazio, Piemonte, Sardegna e Basilicata in rappresentanza di diverse società sportive di tutta Italia che gareggeranno nelle specialità gimkana e dressage.

Un appuntamento importante, dunque, voluto dalla Fisdir in collaborazione con l’Asd “Il Gabbiano”, l’Aias di Melfi – Matera ed il  patrocinio del Comune di Melfi, della Provincia di Potenza, del Coni, del Csi, del Comitato Italiano paralimpico e della Federazione Italiana Sport Equestri.

Da oltre cinquant’anni l’Aias Melfi Matera rappresenta la realtà lucana più importante per l’abilitazione e la riabilitazione nell’età evolutiva e la riabilitazione dell’adulto. Il settore della riabilitazione attraverso gli animali, invece, è attivo dall’inizio degli anni ‘80.

Offre interventi riabilitativi, sportivi e ludico-ricreativi diversificati, che utilizzano animali e strumenti diversi a seconda delle specifiche esigenze clinico-riabilitative e attitudinali delle persone disabili.

Il vero punto di forza di tale ambito terapeutico è nella motivazione della persona disabile.

La vita stessa di maneggio, i preparativi, l’andare a cavallo, il rapporto stretto con gli animali e con gli altri che condividono l’esperienza si mostrano strumenti utili e capaci di stimolare il desiderio della persona a partecipare attivamente.

La riabilitazione equestre, l’onoterapia, la pet- therapy o le attività lavorative protette vanno inserite, a seconda delle indicazioni date dall’Èquipe multidisciplinare, nel programma riabilitativo individuale dell’utente.

Il Centro è associato alla Associazione “LAPO” ( www.associazione-lapo.it), Associazione Italiana Famiglie Enti e Professioni contro le malattie neurologiche e psichiatriche dell’Età Evolutiva, Sezione L.R.E. (Lapo Riabilitazione Equestre): “Sezione per lo Studio, l’Aggiornamento e la Sperimentazione della Riabilitazione Equestre e degli Sport Equestri per Disabili; è affiliato al C.I.P. – Comitato italiano Paralimpico- ( www.comitatoparalimpico.it ) che cura l’area sportiva e alla F.I.S.E. – Federazione Italiana Sport Equestri- ( www.fise.it ) e in molte occasioni partecipa a manifestazioni ed eventi di prestigio organizzati per la diffusione dello sport equestre per tutti.

La Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, invece, è la federazione sportiva Paralimpica cui il Cip (Comitato Italiano Paralimpico) ha demandato la gestione, l’organizzazione e lo sviluppo dell’attività sportiva per gli atleti con disabilità intellettiva e relazionale.

Nello staff nazionale fisdir la consigliere federale fisdir e responsabile scuola nazionale, Linda Casalini, l’ assistente tescnico nazionale di equitazione, Luciano Desantis, il referente tecnico nazionale di equitazione, Antonella Ottaviani. Nello staff regionale Fisdir Michele Giorgio e Tonino Iallorenzi, referente scuola fisdir. In Giuria Pietro Milella ( giudice fise), Marcello Passoforte , Maurizio Iannò, segretario e Carmen Berrino (giudice fise).