Il Melfi in campo ricorda il piccolo Arturo, andato via troppo presto. Bellissimo messaggio anche dal Rionero: “il dolore non ha colore”

Si è conclusa ieri la sesta giornata del Campionato d’Eccellenza lucano.

Il Melfi ha giocato all’Arturo Valerio contro il Moliterno ma la giornata è stata segnata da grande commozione.

I giocatori, infatti, sono scesi in campo con il lutto al braccio, accompagnati da palloncini bianchi, rose e 22 bambini.

Sugli spalti dei tifosi lo striscione con su scritto “Buon viaggio piccolo Arturo” e “Ciao Arturo piccolo angelo” nel settore della squadra ospite.

Un forte momento di commozione per il minuto di raccoglimento ad inizio gara ha guidato i cuori presenti nello stadio che hanno ricordato il piccolo Arturo Valerio, scomparso in tenera età e nipote dell’ex giocatore a cui è intitolato lo stadio melfitano.

Commosso anche il ricordo della Vultur che con un post fa sapere:

“Il doveroso omaggio dei nostri tifosi alla memoria del giovanissimo Arturo Valerio, cui si uniscono quelli della Società. R.I.P”.

Vari i messaggi di cordoglio pubblicati sui vari gruppi social dedicati al Melfi, quali “Quelli che amano il Melfi” dove Saverio Zampino, capo dei tifosi della curva melfitana, in riferimento alla tragica notizia ha scritto:

“Oggi è un giorno triste… L’ intera comunità piange il piccolo ARTURO…

Vola più in alto che può piccolo angelo!”.

Un angelo in più in cielo che dopo una lunga lotta si è spento ma che rimarrà sempre nel cuore della sua famiglia e di quanti gli hanno voluto bene.

Foto copertina Melfi: Giuseppe Martino.

Questi gli striscioni di cordoglio del Melfi, della Vultur e del Moliterno.