Melfi apre le porte delle cultura per la Giornata Nazionale del Paesaggio! Ecco l’iniziativa

Oggi, 14 Marzo, si celebra la Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l’obiettivo di “promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati”.

Per l’occasione il Polo Museale della Basilicata organizza delle specifiche iniziative sul territorio regionale, all’interno dei propri musei.

“Da Museo a Museo. Paesaggio in movimento” è il titolo delle attività promosse nei due musei archeologi di Melfi e di Gumentum.

A Melfi, nel Museo Archeologico Nazionale Massimo Pallottino, dalle ore 10:30:

  • incontro degli studenti del Liceo Federico II di Svevia con l’archeologa Erminia Lapadula sul tema “L’archeologia del paesaggio”;
  • incontro con la storica dell’arte Silvia Padula per parlare del Paesaggio naturale e umano nei dipinti di Carlo Levi, davanti a due tele di Carlo Levi degli anni del confino, Paesaggio e I due amici.

Contestualmente, nel Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri è in orso l’evento “Grumentum e l’archeologia del paesaggio”.

Il tutto ha avuto inizio alle ore 9:00, con una visita guidata del Parco Archeologico a cura di Francesco Tarlano, archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata. A seguire, dalle ore 11:00, conversazione con Elisa Basila, Restauratrice del Polo Museale della Basilicata, che illustrerà il dipinto di Carlo Levi Il Timbone e Sant’Arcangelo, realizzato nel 1935 durante gli anni del confino in Basilicata.

Il Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano propone, infine, visite guidate alle proprie sale espositive ed alle terrazze, dalle quali si potrà ammirare il paesaggio murese ed approfondirne la conoscenza, grazie agli interventi del personale del Polo.

Dalle ore 15:30 alle ore 17:30 verrà accolto un gruppo di visitatori stranieri nell’ambito di un progetto organizzato dalla Regione Basilicata per Matera Capitale Europea della Cultura 2019.