MELFI, AL “GASPARRINI” UN INNOVATIVO PROGETTO PER I GIOVANI! I DETTAGLI

Dal 16 Febbraio al 13 Aprile 2018, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Gasparrini” di Melfi – Settore Tecnologico, si terrà un nuovo progetto didattico rivolto ad informare i ragazzi su nuove tecnologie innovative nel mondo del lavoro.

Il progetto è rivolto agli studenti degli ultimi anni della scuola secondaria inferiore e verrà svolto mediante singoli incontri settimanali di due ore con docenti e tecnici dell’Istituto organizzatore.

Si realizzeranno attività connesse a competenze da mettere in campo in future situazioni di lavoro e non solo; infatti, gli incontri amplieranno la conoscenza del costruito e dell’ambiente che ci circonda, orientando i ragazzi verso principi di compatibilità e sostenibilità ambientale. In particolare, l’attività inizierà con l’esame, presso il laboratorio di istituto, dei più comuni materiali da costruzione, con particolare riferimento ai nuovi materiali della bioedilizia.

Si procederà, inoltre, all’illustrazione delle nuove tecniche di rappresentazione grafica del costruito attraverso l’impiego di software CAD (Computer-Aided Design, cioè “progettazione assistita dall’elaboratore”). Si guideranno, infatti, i ragazzi all’impiego del software per la rappresentazione e progettazione della propria unità abitativa o di porzione di essa.

Verrà inoltre illustrata la potenzialità dell’uso dei droni nel controllo del territorio, nella ripresa video, fotografica, focalizzando l’attenzione sui molteplici campi d’impiego, sulle modalità di conseguimento della licenza di guida di aeromobili a pilotaggio remoto. Infatti, geometri, architetti, ingegneri, geologi e archeologi richiedono sempre più addetti in grado di utilizzare droni per l’osservazione e la gestione del territorio; da qui l’attività della SCUOLA SAPR finalizzata alla formazione di allievi che abbiano padronanza nella guida di droni e delle nuove strumentazioni tecnologiche per la fotogrammetria e la topografia, per il monitoraggio e la gestione del territorio e dei grandi impianti, ma anche per il controllo dei beni culturali e dell’ambiente.

Sul sito web del Gasparrini è possibile scaricare la domanda di partecipazione.

Di seguito il programma del progetto.