Maxi rincari per le bollette della luce: “Aumenti mai visti prima”. I dettagli

Sono in arrivo ‘prezzi mai visti prima’ per le bolletta della luce degli italiani.

E’ quanto aveva preannunciato il direttore della Divisione Energia di Arera, Massimo Ricci, in vista dell’aggiornamento del prezzo dell’elettricità per il mercato tutelato.

Come fa sapere Today nel dettaglio:

“Le sue parole non facevano ben sperare e adesso trovano conferma con l’intervento straordinario dell’Autorità, che però attutisce il colpo sul collasso dei prezzi dell’energia elettrica.

L’intervento eccezionale dell’Arera per il quarto trimestre del 2022, che si somma agli interventi del Governo, pur non essendo in grado di limitare gli aumenti, ha ridotto al +59% l’aumento del prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela.

Dunque, con l’intervento straordinario, ritenuto necessario per le condizioni di eccezionale gravità della situazione, l’Arera limita l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica per le famiglie ancora in tutela e, pur rimanendo su livelli molto alti, evita il raddoppio.

Stando a quanto dichiarato dall’Autorità, i prezzi all’ingrosso del gas, giunti a livelli abnormi negli ultimi mesi a causa del perdurare della guerra in Ucraina, dei timori sulla sicurezza dei gasdotti e delle tensioni finanziarie, avrebbero portato a un incremento del 100% circa dell’elettricità, nonostante l’intervento del Governo con il decreto Aiuti bis.

In base al nuovo metodo di calcolo introdotto a luglio dall’Arera per quanto riguarda il prezzo del gas per i clienti ancora in tutela verrà aggiornato alla fine di ogni mese e pubblicato nei primi giorni del mese successivo a quello di riferimento, in base alla media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso italiano.

Il valore del prezzo gas, che sarà pagato dai clienti per i consumi di ottobre, verrà quindi pubblicato sul sito dell’Autorità – arera.it – entro 2 giorni lavorativi dall’inizio di novembre.

L’Autorità ha fornito anche precise informazioni sui meccanismi di fatturazione nel corso del mese di ottobre.

Il nuovo metodo, legato alla situazione di emergenza, sarà in vigore fino al termine della tutela gas, ad oggi previsto a gennaio 2023, termine che l’Autorità ha chiesto più volte venga allineato a quello del fine tutela elettrico, previsto per gennaio 2024.

L’Autorità, per limitare ulteriormente gli aumenti dei prezzi su famiglie e imprese, ha deciso di posticipare eccezionalmente il necessario recupero della differenza tra i prezzi preventivati per lo scorso trimestre e i costi reali che si sono verificati, anch’essi caratterizzati da aumenti.

Nel terzo trimestre 2022, in base ai dati di preconsuntivo, il prezzo unico nazionale dell’elettricità (Pun) infatti è pressoché raddoppiato rispetto al secondo trimestre 2022 e quasi quadruplicato rispetto al livello medio del corrispondente trimestre del 2021.

L’enorme crescita dei prezzi all’ingrosso e il loro mantenersi su livelli altissimi, si legge nella nota, si riflette sulla differenza di spesa rispetto all’anno precedente (nell’ultimo trimestre l’anno scorrevole corrisponde con l’anno solare).

In termini di effetti finali, per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nel 2022 (1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2022) sarà di circa 1.322 euro, rispetto ai 632 euro circa del 2021 (i 12 mesi equivalenti dell’anno precedente)”.