Lavello: questa strada “si può attraversare solo con la canoa”. Ecco la richiesta urgente

Il segretario del circolo PD di Lavello (PZ), Biagio Carretta, fa sapere che il giorno 26 Gennaio appena trascorso ha protocollato presso la provincia di Potenza una lettera per segnalare il grave dissesto in cui versano le strade provinciali che attraversano il territorio del Vulture-Melfese in particolar modo ha evidenziato lo stato della SP48 e la SP52, due arterie che necessitano di interventi rapidi ed importanti per l’incolumità di chi è costretto a percorrerle.

Ecco la lettera:

“Egregio Presidente,

Con la presente intendiamo segnalarVi la grave condizione in cui versano tutte le strade provinciali che attraversano il territorio di Lavello ma in particolare la SP48 e la SP52.

Come ben saprete la Strada Provinciale 48 collega il litorale adriatico e quindi la A14 al polo industriale di San Nicola di Melfi (PZ), tra i più grandi se non il più grande polo industriale d’Italia.

È logico capire quale possa essere la densità di traffico che caratterizza questa fondamentale arteria.

Sulla Strada Provinciale 48, ogni giorno, sono migliaia i camion che la percorrono senza contare le automobili e gli autobus dei pendolari che si recano a lavoro e a questi si aggiungono le centinaia di mezzi agricoli, essendo questa la zona maggiormente vocata all’agricoltura di tutto il territorio.

Le copiose piogge dei giorni scorsi coadiuvate dal precedentemente menzionato traffico hanno ridotto il manto stradale ad una mulattiera fatta di veri e propri crateri disseminati su tutto il tratto che mettono in serio pericolo la vita di chi, per dovere, la percorre.

Lo slalom tra le buche è l’unico modo, che ha chi la percorre, di evitare ingenti danni ai veicoli ma allo stesso tempo li espone a rischi di ben altra natura e gravità, gli incidenti.

La questione della SP52, invece, è di altra natura.

Per rendere meglio l’idea, sarebbe più efficace definirla non più Strada Provinciale 52 ma Strada Piscina 52.

A tal proposito si dovrebbe realizzare un nuovo segnale d’obbligo che impone la ‘traversata’ (perché di questo si parla) solo in canoa.

Scherzi a parte, questa strada necessita di lavori strutturali importanti sulla base stradale, che ormai da anni è diventata concava, e ripensare ai muretti che sormontano le banchine, in quanto questi bloccano il normale deflusso delle acque che per scorrimento scendono dalla parte alta, portando con loro rami secchi e detriti di diversa natura che occludono, inevitabilmente, le poche vie di uscita dell’acqua trasformando lunghi tratti in veri e propri canali.

Per le tante segnalazioni ci sentiamo obbligati a rendervene atto (alleghiamo a questo documento, anche un ‘sintetico’ report fotografico per cercare di aiutarVi nel miglior modo possibile a comprendere il disagio che migliaia di lucani e non solo, vivono quotidianamente), certi che la nostra comunicazione verrà accolta come costruttiva collaborazione.

Vi auguriamo buon lavoro.

Con stima.

Circolo PD “A.R. Carretta” di Lavello

Il Segretario
Biagio Carretta”.

Ecco alcune foto per rendere meglio l’idea del disagio che purtroppo migliaia di lavoratori lucani e non, vivono quotidianamente.