“Facciamoci un selfie! Avrebbe detto Donatella”.
È così che la presidente della sezione Fidapa di Lavello, Concetta Falcone, ha simpaticamente ricordato la socia ed amica Donatella Di Vittorio, presidente dell’associazione nel biennio 2013/2015, prematuramente scomparsa in un tragico incidente stradale il 23 Maggio scorso.
Ed è proprio con un prezioso e commovente ricordo-video in suo onore che la Fidapa di Lavello ha inteso dare inizio alla cerimonia di premiazione della terza edizione del concorso letterario per gli studenti di scuole superiori denominato “La Penna D’oro”, che ha segnato la ripresa delle attività sociali dopo un periodo di sospensione a seguito della scomparsa della sorridente, giovane, intraprendente ed attiva socia dell’associazione in rosa.
Nella stupenda cornice della sala convegni intitolata a Donatella Di Vittorio del Moma Hotel di Lavello, si sono dati appuntamento in tanti, Giovedì scorso, per tornare a parlare di lei e con lei dell’universo femminile.
“La creatività femminile, la cultura dell’innovazione, motori di diverso sviluppo socio economico”, questo il tema nazionale Fidapa BPW su cui si sono cimentati gli studenti e si sono confrontati i relatori intervenuti in un incontro-dibattito coordinato da Antonella Sibio, che ha visto la presenza di:
- Aurelia Sole, rettore dell’università degli studi di Basilicata;
- Anna Dell’Aquila, dirigente scolastica dell’istituto di istruzione superiore G. Solimene;
- Anna Musacchio, vice presidente del distretto sud est fidapa.
A seguire, la premiazione con l’assegnazione di due menzioni agli studenti:
- Savino Pallottino;
- Eleonora Grieco, della classe VA del Liceo “Federico II di Svevia” di Melfi, per il suo elaborato intitolato “Combattere per vincere”.
Questo il commento della professoressa Daniela Picillo in merito al riconoscimento guadagnato da Eleonora:
A finire sul podio sono stati:
- Martina Misciagna, prima classificata;
- Annachiara De Rubeis, seconda;
- medaglia di bronzo a Clementina Rita Carretta.
Spazio anche per le emozioni musicali con un’esibizione, chitarra e voce, degli studenti dell’Istituto Solimene.
Per esaltare il prezioso contributo di Donatella all’associazione e custodirne il ricordo, è stata consegnata una targa alla famiglia, presente tra il pubblico con papà Donato, la sorella Tania ed il marito Daniele.
Non esiste separazione definitiva finché esiste il ricordo.
Di seguito due foto della giornata.
