IN QUESTO COMUNE DEL VULTURE-MELFESE DUE CONSIGLIERI DECADONO DALLA CARICA: “ASSENZE INGIUSTIFICATE!”

Lo scorso 20 Giugno A Ginestra si è tenuto un consiglio comunale dai risvolti imprevedibili con allontanamenti e rientri di alcuni consiglieri comunali.

Tra gli argomenti all’ordine del giorno il procedimento di decadenza di due consiglieri comunali della maggioranza.

Motivazione: assenza non giustificata prima del consiglio comunale e prima del successivo consiglio comunale.

Alle ore 17:30 in prima convocazione, la Sindaca Pompa ed il vice Sindaco Pepice nei loro interventi hanno dichiarato:

“Con rammarico procediamo alla esclusione dal consiglio comunale di due nostri consiglieri comunali, facendo rispettare le regole imposte dallo statuto comunale. Hanno portato tanti voti alla nostra lista (per l’esattezza 77) ma negli ultimi consigli comunali hanno cercato di sabotarli con la loro assenza. Una decisione presa dopo aver consultato organi istituzionali superiori”.

Durante l’intervento della sindaca erano presenti 7 consiglieri (6 di maggioranza: Pompa, Pepice, Bochicchio, M. Tucciariello, P. Granolla e M.T. Chiarito) ed uno di minoranza (il capogruppo R. Tucciariello).

Nel momento in cui si doveva votare sulla decadenza dei due consiglieri comunali, si sono allontanati dall’aula il consigliere di maggioranza Michele Tucciariello e il consigliere di minoranza Raffaele Tucciariello. Di conseguenza il consiglio non aveva i numeri sufficienti per deliberare (erano solo in 5) e la sindaca ha sospeso per 10 minuti il consiglio.

Convocato in seconda sessione alle 18:30, erano presenti solo 5 consiglieri della maggioranza (il numero non è influente ai fini della regolarità) e all’unanimità si è votata la decadenza dei due consiglieri di maggioranza Allamprese e Urana.

Per il consigliere di minoranza R. Tucciariello bisognava rinviare il consiglio a nuova data ma per la sindaca Pompa era tutto regolare.

Sarebbe la prima volta – o una delle prime – che in un consiglio comunale viene sancita una regola che era in vigore dal 2002 col nuovo Statuto Comunale e che nessuno delle precedenti amministrazioni comunali aveva mai applicato.

Il Sindaco Pompa ha dovuto prendere questo provvedimento per mantenere salda la sua maggioranza, che ha visto l’ingresso in campo degli altri due consiglieri Puzzolante e Delfranco.