Genzano di Lucania, Coronavirus: dopo i due casi di positività “Chiediamo, con forza, che a tutti i cittadini che hanno avuto contatti con i contagiati venga effettuato il tampone”

Si teme un ulteriore impennata di contagi da Coronavirus a Genzano di Lucania.

In una lettera aperta all’Assessore Rocco Leone le preoccupazioni e i dubbi del Consiglio Comunale, l’Ing. Domenico Teto (Gruppo Movimento 5 Stelle di Genzano):

“Gent.mo Assessore,

in qualità di cittadini di Genzano di Lucania, per mezzo del nostro rappresentate in Consiglio Comunale, l’Ing. Domenico Teto, richiamiamo la Sua attenzione sulla situazione del nostro comune, pur consapevoli degli importanti e gravosi impegni di cui è investito, in questi giorni di emergenza sanitaria.

Come è noto la nostra comunità è stata interessata da due casi di positività al Covid-19 e data la natura particolarmente contagiosa del virus, temiamo fortemente che tale situazione possa degenerare in focolaio con facilità estrema.

Desta particolarmente la nostra preoccupazione la quasi totale assenza dell’ASP in merito alla gestione dell’emergenza, come riferito da molti nostri concittadini facenti parte della rete di contatti con i contagiati.

Nello specifico ci preme segnalarle quanto segue.

I due ragazzi risultati positivi sono entrati in contatto con altri cittadini del nostro paese, i nominativi sono stati comunicati all’ASP che ha suggerito l’attivazione delle misure di quarantena volontaria.

Successivamente, il silenzio.

Nessun monitoraggio, nessun tampone, sebbene sia stato dichiarato dagli esperti, con i quali Lei senz’altro è in stretta collaborazione in quanto Assessore alla Sanità lucana, che i soggetti asintomatici siano veicolo di contagio.

Genzano di Lucania è un paese di 5 mila abitanti, i contatti tra i cittadini sono inevitabili.

In questo periodo di isolamento, peraltro rispettato grazie anche a una costante presenza sul territorio di Carabinieri, Polizia Municipale e Protezione Civile, è facile che un positivo asintomatico, per esempio un convivente di un soggetto in quarantena, vada a comprare beni di prima necessità o esca per comprovate esigenze di salute.

È questo che potrebbe fare scattare ulteriori contagi, e dunque esporre a rischi la salute pubblica della nostra comunità.

Riteniamo che sia una situazione molto grave.

Chiediamo, con forza, che a tutti i cittadini tanto quelli in quarantena obbligatoria, quanto quelli in quarantena volontaria venga effettuato il tampone, che venga processato e che vengano resi noti gli esiti.

La Task Force istituita ha l’obbligo legale e morale di fornire le garanzie minime per la salute e la sicurezza dei cittadini.

Dal canto nostro continueremo a stare al fianco delle Istituzioni, del nostro Sindaco, delle Forze dell’Ordine e dei Medici di base per supportarli in questo difficile momento.

Nell’attesa di una pronta e fattiva risposta, Le auguriamo buon lavoro”.