Fca Melfi: “svuotamento delle linee produttive mediante il completamento della costruzione di circa 600 veicoli 500X, Jeep Renegade e Jeep Compass”

“Si è appena conclusa una call conference tra le OO.SS. e FCA la quale ha informato di aver inoltrato comunicazione al Prefetto perché effettuerà attività di ricerca e sviluppo su Jeep Compass e Renegade modelli ibridi, tali attività sono già in essere nello stabilimento al pilotino e all’affidabilità”.

E’ quanto comunica una nota congiunta di FIM-FIOM-UILM-FISMIC-UGL-AQCF che prosegue:

“A partire da lunedì 27, condizione essenziale e imprescindibile per poter produrre i Veicoli Prototipali Ibridi, e procedere preliminarmente allo svuotamento delle linee produttive dello Stabilimento di Melfi mediante il completamento della costruzione di circa 600 veicoli 500X, Jeep Renegade e Jeep Compass in versioni non ibride che attualmente occupano e impegnano le linee di produzione dello Stabilimento.

Tale svuotamento dei modelli ibridi verrà effettuato da lunedì 27 aprile a giovedì 30 aprile e coinvolgerà mediamente 750 lavoratori al giorno.

Oggi pomeriggio alle 17, come richiesto dalle OO.SS., si terrà un incontro con la RSA per verificare i numeri e l’organizzazione del lavoro per la prossima settimana e nella giornata di domani sarà convocato il comitato della sicurezza che, come previsto dal protocollo sottoscritto dalle parti, verificherà l’applicazione in toto delle norme contenute nel protocollo stesso per poter ripartire garantendo la totale sicurezza a cui è subordinata la ripresa.

Suddetta ripresa implica anche che la filiera dei trasporti si rimetta in moto in sicurezza e a tal fine, le Organizzazioni Sindacali, chiedono un incontro urgente con la Regione Basilicata e con la Regione Puglia per trattare della questione della mobilità dei lavoratori che devono essere tutelati in modo adeguato durante il tragitto casa-lavoro.

Le OO.SS. ribadiscono che, al di là delle comunicazioni alle Prefetture in relazione ai codici Ateco in merito a ricerca e sviluppo, la reale ripresa produttiva è affidata esclusivamente al Governo che speriamo in tempi brevi emani le regole univoche e chiare per la partenza della fase due”.