Carnevale a Melfi: carri, maschere, musica e divertimento per l’attesissimo “Gran Corteo”! Il programma

Dopo più di mezzo secolo e il grande successo dello scorso anno, il Carnevale di Melfi continua a stupire con tre giornate ricche di meraviglie.

Lo scorso 24 Febbraio, intorno alle ore 17:00, in piazza Abele Mancini, è avvenuto l’annuncio ufficiale della manifestazione con la “Terribile Invasione”, tra maschere, musica, sfilate e tanta baldoria per le vie del centro storico.

L’evento ha ripreso l’antica tradizione melfitana dei “caccavicchie, con riferimento ai gruppi di persone che uscivano per le vie del paese sbattendo pentole, coperchi, barattoli di latta e intonando canzoni.

La grande festa in maschera non è solo divertimento e svago, dunque, ma il racconto di una tradizione che rinasce, che riunisce un’intera comunità.

Melfi non è nuova ai carri allegorici.

Fino al 1967 (edizione a cui seguirono 50 anni di fermo) c’era una fucina di artisti, artigiani e gente del popolo che si spendeva per realizzare fastose scenografie di cartapesta da esibire per le vie del centro storico.

L’edizione 2017, che ha fatto rivivere il Carnevale dopo 50 anni esatti, ha dato vita al tema “Dal Carnevale perduto alla Festa ritrovata”, coinvolgendo associazioni e gruppi di giovani rispetto ad un progetto molto più ampio, in cui la sfilata allegorica rappresentasse l’ultima fase di un lungo processo costruttivo.

Ecco gli altri appuntamenti ancora in programma:

  • 3 e 5 Marzo il “Gran Corteo”, dalle ore 16:30 (partenza dal piazzale della stazione), durante il quale bellissimi carri verranno circondati da insoliti ed originali gruppi mascherati.

Hanno collaborato alla creazione di questa bellissima iniziativa:

  • l’Istituto Comprensivo “Berardi-Nitti” di Melfi e il Liceo artistico “G. Fortunato” di Rionero, con i laboratori per la creazione di maschere in cartapesta;
  • la Caritas di Melfi, impegnata in un laboratorio di sartoria con i ragazzi e i volontari.

Il Carnevale alle pendici del Castello federiciano è la festa del popolo per antonomasia, dove passato, presente e futuro fanno di Melfi una realtà eternamente rinnovata.

Di seguito la locandina dell’evento e un assaggio di ciò che vi aspetta in occasione del “Gran Corteo”.