Basilicata: servono mediatori culturali per i profughi! Ecco come comunicare la propria disponibilità

Il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza ha pubblicato un avviso con il quale si richiede la disponibilità di persone di nazionalità ucraina o russa presenti nei nostri territori o comunque persone che possano aiutare, in questo drammatico momento storico, i loro connazionali che non conoscono la lingua italiana:

“Le associazioni territoriali, i comuni e le famiglie lucane (circa 400) sono pronte a dare la loro disponibilità all’accoglienza ma richiedono interpreti riguardante la lingua.

Le persone ucraine e russe, già presenti in Italia da prima del conflitto e che parlano sufficientemente bene l’italiano potrebbero costituire una rete informale, e in possesso di titoli, anche quella formale costituita da mediatori culturali che andrebbero a supportare:

  • l’accoglienza dei profughi e facilitare il loro ambientamento;
  • la regolamentazione della loro posizione giuridica;
  • l’assistenza sanitaria, psicologica;
  • l’inserimento a scuola dei minori.

Si chiede dunque l’aiuto di tutti coloro che potranno darlo in modo gratuito e secondo una visione di comunità unita e realmente vicina a chi ha perso tutto nello scoppio del conflitto”.

Per comunicare la propria disponibilità, gli interessati potranno:

  • chiamare il numero 335 6395791;
  • mandare una e –mail ad uno dei seguenti indirizzi:

-garanteinfanziaeadolescenza@regione.basilicata.it;

-vincgiuliano@gmail.com