A Rionero un nuovo “Giardino di comunità” curato da importanti artisti! La cittadinanza è invitata…

Gardentopia è il progetto di Matera2019 che trasforma i giardini in luoghi di comunità, con il coinvolgimento di cittadini e artisti contemporanei.

Il gruppo OrtiAlti ha lavorato al fianco dei cittadini nel giardino di comunità di Rionero, dal 22 al 27 Luglio, e manca poco alla festa di inaugurazione.

Gardentopia è il progetto di Matera2019 sulla cultura del verde e la cittadinanza attiva ibridati dall’arte contemporanea: un’utopia verde che trasforma i giardini in luoghi di comunità accessibili a tutta la cittadinanza, con il coinvolgimento di 18 artisti coordinati dalla curatrice Pelin Tan che lavoreranno su 32 giardini di comunità diffusi in tutta la regione.

OrtiAlti è un’organizzazione non-profit di architetti, designer, agronomi ed educatori, che si occupa della divulgazione e sperimentazione di pratiche di agricoltura urbana e rigenerazione di aree sotto-utilizzate (come i tetti piani) attraverso il coinvolgimento dei cittadini nella cura e rigenerazione della città. Ideato nel 2015 da Elena Carmagnani e Emanuela Saporito, architetti PhD, che hanno intrecciato in questo progetto i loro percorsi professionali e artistici: progettazione sostenibile, arte urbana, progettazione partecipata e community building.

OrtiAlti ha conseguito numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui nel 2015 il premio We-Women for Expo per imprese femminili innovative.

Oggi l’organizzazione coordina diversi progetti di orti di comunità a Torino, tra cui l’ortoalto Le Fonderie Ozanam, sul tetto di una ex fonderia nella periferia torinese, OrTO presso Eataly Lingotto, l’OrtoFaidaNoi di Leroy Merlin e il Giardino Incredibile di Carrefour. In tutti queste realizzazioni OrtiAlti si occupa dell’ideazione e attivazione della comunità di ortolani, comunicazione dell’orto e programma di attività educative per scuole e cittadini.

Il 28 Luglio, alle 19:00, la Villa comunale Pennella (stazione) accoglierà, rinnovata, tutta la cittadinanza.

Di seguito la locandina dell’evento.