A Rionero gli studenti presentano il loro personale manifesto della scuola pubblica! Ecco di cosa si tratta

Sabato 30 Ottobre alle ore 16:00 presso le scuderie del palazzo G.Fortunato di Rionero l’Unione degli studenti Basilicata ha presentato il suo manifesto della scuola pubblica.

All’evento hanno partecipato il sindacato dei Cobas e le associazioni ANPI, Libera contro le Mafie, No Triv, Agedo e la Rivista Valori che hanno dato la disponibilità a sottoscrivere il manifesto degli studenti.

  • Dalle invalsi ai metodi di valutazione,
  • dalla modalità della didattica alla revisione dei programmi didattici,
  • dagli investimenti in edilizia e trasporti al servizio di supporto psicologico fino ad arrivare a come vengono svolte le attività di PCTO e ai valori che dovrebbero caratterizzare l’educazione delle giovani menti;

sono stati questi i temi principali contenuti nel manifesto e su cui studenti e associazioni hanno dibattito durante il momento assembleare.

Dichiara Armando Mastromartino, coordinatore dell’Uds Basilicata:

“Con questo manifesto abbiamo immaginato proposte e idee concrete per un’idea alternativa di scuola; vogliamo una scuola che sappia intercettare appieno i bisogni delle studentesse e degli studenti e che sia in grado di garantire a tutte e a tutti il diritto allo studio, minacciato ancora di più dalla fase pandemica”.

La costruzione di questo manifesto e la sua presentazione rientrano nella campagna “cantiere-scuola”, lanciata a livello nazionale dall’Unione degli studenti all’inizio del 2021 e che ha come orizzonte quello di offrire delle proposte concrete al governo nazionale per ricostruire dalle macerie della pandemia la scuola del nostro Paese.

Sempre per “cantiere-scuola”, il 19 Novembre i manifesti realizzati in tutta Italia dall’Unione degli studenti saranno lanciati in maniera congiunta nelle piazze del Paese, dalla Basilicata alla Lombardia, per chiedere a gran voce una sostanziale riforma della scuola che tuteli appieno il diritto allo studio e che ponga al centro le esigenze delle studentesse e degli studenti.