Venosa: vietato prelevare l’acqua pubblica per queste attività! Ecco l’ordinanza del Sindaco e le possibili multe

Il Sindaco di Venosa, Francesco Mollica, informa la cittadinanza che:

“a seguito della comunicazione ricevuta dalla Prefettura di Potenza e dell’allerta emanata da Acquedotto Lucano S.p.A., è stata rilevata una grave situazione di crisi idrica che interessa l’intero territorio regionale.

Le elevate temperature e il crescente consumo di acqua stanno aggravando una condizione già compromessa dalla siccità.

Per questo motivo si rende necessario adottare misure straordinarie e urgenti per garantire l’approvvigionamento idrico destinato ai fabbisogni primari.

È pertanto fatto divieto, con decorrenza immediata e fino a cessata emergenza, di utilizzare l’acqua del pubblico acquedotto per:

• irrigare o annaffiare orti, giardini e prati;

• lavare cortili, piazzali e pertinenze;

• lavare veicoli, macchine e attrezzature;

• riempire piscine, fontane ornamentali e vasche da giardino;

• qualsiasi uso diverso da quello alimentare, domestico e igienico-sanitario.

INVITIAMO TUTTI a un uso responsabile e limitato dell’acqua, evitando ogni forma di spreco.

SANZIONI:

La mancata osservanza dell’ordinanza comporta una sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00 ai sensi dell’art. 7-bis del T.U.E.L.

L’ordinanza è stata trasmessa agli enti competenti e sarà pubblicata sull’Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune.

L’acqua è un bene prezioso: difendiamola insieme”.