Venosa: uno sportello di ascolto e accoglienza per le donne vittime di violenza. I dettagli

Buone notizie per i cittadini di Venosa (PZ).

Il 15 Aprile l’Associazione Telefono Donna e il Comune hanno firmato la convenzione per la gestione dello “Sportello Donna” del Comune di Venosa, relativo ad azioni di accoglienza, ascolto, orientamento, formazione, consulenza specialistica e tutela legale, psicologica, e sociale per quanto riguarda in particolare la violenza di genere, nonché:

  • interventi di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza;
  • partecipazione alle iniziative del territorio di carattere culturale e sociale;
  • promozione di iniziative anche con altre Associazioni del territorio su temi riguardanti le donne e le pari opportunità.

Le attività dello Sportello saranno tutte a titolo gratuito, e saranno svolte presso un locale della Residenza Municipale, con la collaborazione di professioniste volontarie, formate sul tema della violenza di genere, indicate dal Rotary Club di Venosa.

A breve partirà la formazione, a cura del Telefono Donna, e subito dopo saranno indicati i tempi e le modalità di erogazione di questo importante servizio.

Così l’Associazione:

“Siamo molto soddisfatte di poter mettere la nostra esperienza, più che trentennale, al servizio delle donne dell’area Nord della nostra regione, grazie a un lavoro di rete che ci ha visto affiancate, oltre che dal Comune di Venosa (in persona della sindaca Marianna Iovanni, e dell’assessora Maddalena Minutiello) anche dal Rotary Club di Venosa (in particolare dalla sua Presidente dott.ssa Teresa Asciutto che fortemente ha voluto l’apertura dello Sportello).

Speriamo che questo possa essere il primo passo per la creazione di una fattiva e concreta rete lucana per il contrasto e la prevenzione della violenza contro le donne, che molto può fare in un territorio come il nostro dove l’isolamento e le distanze scoraggiano le donne a parlare delle violenze subite, e creano una sorta di senso di impunità per gli uomini violenti”.