Sviluppo rurale in Basilicata. “La performance finanziaria oltre il 100%”. La situazione

L’Assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Carmine Cicala, è stato audito oggi dalla Commissione Consiliare per illustrare lo stato di attuazione della programmazione dello sviluppo rurale in Basilicata: il Complemento CSR 2023-2027 attualmente in corso e la chiusura del PSR 2014-2022.

Ha dichiarato l’Assessore Cicala:

“Abbiamo presentato alla Commissione un quadro chiaro e trasparente di oltre 1,3 miliardi di euro di investimenti per il settore primario lucano.

I numeri certificano l’efficienza del sistema amministrativo regionale e la capacità di gestire contemporaneamente due cicli di programmazione complessi”.

CSR 2023-2027: OBIETTIVO 2025 SUPERATO

Sul Complemento di programmazione 2023-2027, con una dotazione di 450 milioni di euro, la Basilicata ha raggiunto risultati significativi:

– Target regionale N+2 per il 2025: 80 milioni di euro;

– Risultato effettivo: 81 milioni di euro pagati;

– Impegnato il 50% delle risorse in soli due anni;

– Oltre 2.200 domande pagate attraverso AGEA.

Ha sottolineato Cicala:

“Il superamento dell’obiettivo 2025 dimostra che il sistema funziona.

Le imprese agricole lucane rispondono positivamente alle misure messe in campo e l’amministrazione regionale è in grado di garantire efficienza e tempestività”.

PSR 2014-2022: CHIUSURA IN CONTESTO STRAORDINARIO

Sulla programmazione PSR 2014-2022 (dotazione 852 milioni di euro), l’Assessore ha illustrato una chiusura ordinata nonostante un contesto caratterizzato da eventi eccezionali:

– Impegnato il 117% delle risorse;

– Contrattualizzato il 105%;

– Pagati 744 milioni di euro al 15 novembre 2025;

– Rischio residuo: 15,5 milioni di euro (1,8% del totale).

Ha spiegato Cicala:

“La programmazione PSR ha attraversato anni di pandemia COVID-19, guerra in Ucraina, crisi climatica e sovrapposizione con il PNRR che ha orientato parte degli investimenti verso canali con contributi più elevati.

Nonostante ciò, la performance finanziaria oltre il 100% testimonia l’attrattività del programma e la capacità amministrativa di saturare le risorse disponibili”.

RIALLOCAZIONI STRATEGICHE: DA RISCHIO A OPPORTUNITÀ

L’Assessore ha evidenziato la capacità della Regione di trasformare potenziali criticità in opportunità concrete per il territorio:

Misura 13 – Indennità compensative: 20 milioni di euro (15 riallocati + 5 già disponibili) liquidati in novembre 2025 a centinaia di aziende in aree svantaggiate

Misura 4.3.2 – Irrigazione: 6,5 milioni di euro da economie reinvestiti in reti e impianti irrigui, di cui 4,5 milioni destinati al manto della diga di Monte Cotugno

Misura 4.4 – Fauna selvatica: 13 milioni di euro autorizzati dalla Commissione Europea per recinzioni di contrasto ai danni della fauna

“Questi 34,5 milioni di riallocazioni dimostrano una gestione attiva, non passiva, del rischio e un rapporto fiduciario solido con la Commissione Europea”, ha dichiarato Cicala.

PIANO DI CHIUSURA: 524 DOMANDE ENTRO IL 31 DICEMBRE

Per garantire la chiusura ordinata del PSR, l’amministrazione ha messo in campo azioni concrete:

– Potenziamento UECA con +21 funzionari istruttori

– Estensione orari di lavoro nelle sedi territoriali

– Monitoraggio settimanale delle 524 domande in lavorazione (20 milioni di euro)

– Sportelli tecnici rafforzati per assistenza ai beneficiari

“L’obiettivo di chiudere le 524 domande entro il 31 dicembre 2025 è ragionevolmente raggiungibile”, ha affermato Cicala. “Il rischio residuo dell’1,8%, legato a ritardi dei beneficiari nel completare gli investimenti, è oggettivamente contenuto considerando il contesto straordinario attraversato”.

VISIONE SUL FUTURO

“La contemporanea gestione di due programmazioni – ha concluso Cicala – rappresenta una sfida amministrativa significativa.

I risultati raggiunti, certificati dai numeri presentati in Commissione, dimostrano la maturità del sistema regionale e la capacità di garantire efficienza, trasparenza e sostegno concreto al settore primario lucano.

Oltre 1,3 miliardi di euro sono una risposta concreta alle esigenze del territorio e delle imprese agricole”.

L’audizione si è svolta alla presenza dei membri della Commissione Consiliare competente, con un confronto tecnico sui dati della programmazione e sulle prospettive future dello sviluppo rurale in Basilicata.

DATI SINTETICI:

CSR 2023-2027

Dotazione: 450 milioni €

Impegnato: 50% (225 milioni €)

Pagato: 81 milioni € (target 80 milioni €)

Domande pagate: 2.200

PSR 2014-2022

Dotazione: 852 milioni €

Impegnato: 117%

Pagato: 744 milioni €

Rischio residuo: 15,5 milioni € (1,8%)

Riallocazioni strategiche: 34,5 milioni €

– Misura 13 – 20 milioni €

– Irrigazione: 6,5 milioni €

– Fauna selvatica: 13 milioni €