“Sulla Potenza-Melfi e sulla Basentana il maggior numero di incidenti con feriti e morti”. L’incontro dal Prefetto

Nella mattina di oggi, in Sala Italia del Palazzo di Governo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presieduto l’Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli incidenti stradali che si è riunito, a distanza di un mese dall’ultimo incontro, per lanciare la campagna informativa di educazione stradale rivolta ai giovani.

Sul tavolo dell’Osservatorio, anche il tema della mitigazione dei rischi derivanti da attività da cantiere e dalle perturbazioni del flusso di traffico, in presenza del Direttore Generale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali di ANSFISA, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie delle Infrastrutture Stradali e Autostradali.

Ha esordito il Rappresentante del Governo, il quale ha ricordato che, dall’inizio di quest’anno si sono registrati 1,36 incidenti al giorno con 1,65 feriti ogni giorno:

“L’elevato numero dei sinistri con lesioni o mortali sulle nostre strade richiede un impegno corale da parte di tutti gli attori che, a vario titolo, sono coinvolti sul tema.

Il metodo della interistituzionalità ci consente di lavorare più efficacemente sulle principali cause dell’incidentalità stradale che risultano essere in questa provincia, secondo quanto riportato da Istat, comportamenti errati di guida e condizioni delle infrastrutture”.

Sullo specifico punto delle carenze infrastrutturali, proprio il Direttore Generale di ANSFISA, dopo aver chiarito che il core business dell’Agenzia poggia sulla promozione e sulla vigilanza delle condizioni di sicurezza delle strade, ha, da un lato, assicurato collaborazione agli enti gestori in fase di pianificazione degli interventi di manutenzione e, dall’altro, raccomandato agli stessi gestori il massimo rispetto delle misure di sicurezza dei cantieri stradali, annunciando un programma di visite ispettive in Basilicata.

Ha dichiarato il Prefetto Campanaro:

“Apprendiamo con favore della disponibilità di ANSFISA di attento monitoraggio della rete stradale lucana, anche in ragione dell’elevata densità cantieristica che la caratterizza, esponendola a condizioni di preoccupante vulnerabilità incidentale.

Penso in particolare alla S.S. 658 Potenza-Melfi e alla S.S.407 Basentana ove, secondo l’ultimo rapporto Istat, si è registrato il maggior numero di sinistri con lesioni e morti.

Inoltre, la Struttura Territoriale Anas di Basilicata oggi si è impegnata a far pervenire una dettagliata relazione sullo stato dei cantieri stradali in Basilicata e dei relativi cronoprogrammi, aggiornando analogo documento consegnato qui in Prefettura a gennaio 2022”.

Il Prefetto ha, quindi, annunciato l’avvio, a partire dai primi di aprile, della campagna di educazione stradale per i giovani delle Scuole Superiori della provincia.

Il progetto è stato messo a punto da una Task force coordinata dalla Prefettura e composta da Motorizzazione Civile, Inail, Asp e Ufficio Scolastico regionale, prevedendo il coinvolgimento delle IV e V classi di 20 Istituti scolastici superiori di secondo grado di Potenza e provincia, selezionati dall’Ufficio scolastico regionale, per un totale di 800 studenti circa.

Ha concluso il Prefetto:

“Partiamo per ora con 20 Istituti ma contiamo di mettere in campo un progetto educativo di più ampio respiro per l’anno scolastico 2023/2024, portando al centro della programmazione didattica il tema del rispetto delle regole sulla strada”.

Hanno preso parte alla riunione dell’Osservatorio i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine:

  • il dirigente della Sezione Polizia Stradale,
  • il Vice Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco,
  • i Comandanti della Polizia provinciale e della Polizia Locale del capoluogo,
  • il direttore generale del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata,
  • il direttore regionale Inail Basilicata,
  • il direttore dell’ Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile,
  • il direttore del D.E.U. 118,
  • oltre ai rappresentanti della Struttura Territoriale Anas Basilicata, dell’Ufficio Scolastico Regionale e di Istat Basilicata.

(In copertina: immagine d’archivio).