“RAPOLLA FUTURA” SCENDE IN CAMPO: “LA CITTÀ È IMMOBILE DA ANNI, RISVEGLIAMO LE COSCIENZE DI TUTTI I RAPOLLESI!”

Rapolla è uno dei quattro comuni dell’area del Vulture-Melfese in cui si eleggerà il sindaco e l’amministrazione nella giornata dell’11 Giugno.

Tra i candidati alla carica di primo cittadino c’è il dottore Angelo Croce, sostenuto dalla lista civica “Rapolla Futura“.

Una lista che è anche espressione delle diverse realtà politiche e sociali della comunità rapollese: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, nonché cittadini slegati da un partito o movimento politico preciso.

Hanno tuttavia un credo comune: il bene per la città. Promotore di questa lista è Giuseppe Larotonda, già segretario del Pd locale e formatosi presso la Scuola Democratica fortemente voluta da Matteo Renzi. Giuseppe ha voluto realizzare un vero e proprio esperimento politico: la convergenza di tante espressioni che si uniscono perché animati da una visione simile, fatta di rinnovamento e voglia di fare.

Nell’incontro che si è tenuto ieri per definire e lanciare la campagna elettorale, il candidato sindaco Angelo Croce ha dichiarato:

“Ho scelto di candidarmi e di essere sostenuto da queste persone perché tutti crediamo nel bisogno di cambiamento di cui Rapolla ha bisogno. C’è uno stato di immobilismo ormai da troppi anni che non consente alcuna crescita, alcun riscatto.

Questo cambiamento può tuttavia concretizzarsi solo con persone che hanno una grande capacità propositiva. Persone soprattutto nuove, non ancorate a vecchie logiche di potere. Persone che sì hanno diverse espressioni politiche ma che si sono ritrovate per un grande progetto comune.

È proprio questa la novità: siamo andati oltre ai giochetti politici e abbiamo messo sul tavolo la nostra esperienza di vita e la nostra volontà di operare, con proposte concrete e realizzabili, una rivoluzione sociale e culturale.

Il nome che abbiamo scelto per la nostra lista, “Rapolla futura”, è emblematico. Ma il futuro non è domani, il futuro è oggi e parte da qui, da noi”.

La lista è composta da 11 rappresentanti:

  • Aramino Michele
  • Cristofaro Gabriele
  • Faruolo Antonio
  • Fensore Aldo Francesco
  • Lapetina Monica Emiliana
  • Lavecchia Alfredo
  • Marchitiello Michelina
  • Merlino Antonio
  • Morelli Armando
  • Nardiello Pio
  • Pianta Biagio

Cristofaro Gabriele è il più giovane della lista. Nato nel 1992, ha 25 anni e le idee chiare soprattutto sulla partecipazione giovanile alla vita politica.

“L’idea di candidarmi a consigliere comunale nel comune di Rapolla è maturata più di un anno fa, quando ebbi modo di avvicinarmi al mondo della politica. Partecipando a diversi incontri mi sono reso conto di quanto sia importante il politico nella società e per questo ho deciso di mettermi in gioco, affrontando con timore razionale i tanti candidati. Ci saranno dottori, avvocati, professori, liberi professionisti, imprenditori, operai… e i giovani?

Molti ragazzi non vanno nemmeno a votare perché non si riconoscono nei propri governanti. Non possiamo dargli torto, anzi vi assicuro che la penso allo stesso identico modo. La critica, quindi, è sempre necessaria, ma solo se è costruttiva e propositiva. Tuttavia però noi stessi dovremmo capire che non tutta la politica è un male, ma esiste anche la buona politica: la politica del voler fare e dell’agire.

Noi ragazzi dovremmo prendere coscienza del mondo che ci circonda e dovremmo cercare in tutti i modi di riprendere le redini del nostro futuro. Non possiamo limitarci a criticare tutto e tutti. Non aspettiamo che siano gli altri a fare politica al posto nostro. Non chiediamo cosa fa la società per noi, ma chiediamoci cosa facciamo noi per la nostra società. Mi candido perché non ho assolutamente intenzione di guardare passivamente il mio futuro nelle mani di politici incapaci e privi di senso civico. Non voglio essere vittima di una politica clientelare, pettegola, disfattista, populista. Sento il bisogno di donare incondizionatamente le mie capacità, il mio tempo, le mie idee, le mie passioni a tutti voi e soprattutto ai ragazzi sfiduciati dalla politica come me.

Non possiamo rimanere indifferenti davanti agli stupidi teatrini politici”.

La partita politica a Rapolla è appena cominciata.