Monticchio, con le sue bellezze naturali e storiche, approda al Festival di Venezia! I dettagli

Grazie al contributo del Parco del Vulture e della Regione Basilicata, giovedì 9 settembre alle ore 20:30, Monticchio con le sue bellezze naturali e storiche approda all’Hotel Hungaria, prestigioso 5 Stelle di Teo Russo, con il cortometraggio scritto e diretto dal regista astigiano Giuseppe Varlotta, le cui origini lucane sono proprio nel Vulture.

Il “corto” è stato girato durante il MonticchioCineLaghi dello scorso luglio, al cui filmfest Varlotta era invitato con due film e per il premio BasilicataCinema Awards.

L’iniziativa culturale, su 4 giornate svoltasi nelle Millenarie Mura di Sant’Ippolito sull’istmo dei laghi vulcanici di Monticchio, rientra nel progetto di valorizzazione del territorio a cura del Parco regionale naturale del Vulture e del Dipartimento regionale Ambiente ed Energia.

Il “Tesoro di Monticchio” racconta la storia di un ragazzino, Nicolò, partito da Asti con il padre regista Giuseppe, alla scoperta di un luogo a lui sconosciuto: i laghi di Monticchio, in Basilicata.

Durante questo viaggio incontra Chiara, una sua coetanea, la quale gli svela che in quel luogo vi sono nascosti alcuni tesori.

Nicolò ha la passione del metal detector e, nel corso delle giornate del festival “Cine Laghi Monticchio” in cui il padre è premiato, perlustra il territorio per conoscerlo meglio e scoprire se Chiara gli ha svelato un “reale” segreto.

Gianni Rosa, Assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, dichiara:

La promozione del territorio lucano arriva al Festival di Venezia e siamo lieti che questo investa le bellezze di Monticchio che meritano un rilievo e un’attenzione quantomeno nazionale.

È una delle tante aree ancora da scoprire e da aprire al turismo globale per portare ricchezza sostenibile e turismo lento in un’area della Basilicata che unisce bellezze naturali, prodotti gastronomici, peculiarità storiche e oggi anche produzioni culturali”.

Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata, conclude:

“Come promesso in occasione delle mie presenze nel Vulture e poi in occasione di ‘Cinelaghi’, la Regione Basilicata è in prima linea nella valorizzazione culturale, turistica e naturalistica delle varie aree della nostra Regione.

Al Festival del Cinema di Venezia avremo la possibilità di raccontare la Lucania nascosta, la nostra terra bellissima, che sa unire esperienze diverse e regalare sempre nuove emozioni. Monticchio e il Vulture meritano la massima dedizione e – dopo la riunione dei Sindaci con APT – questo del Festival di Venezia è il primo segnale concreto”.

A promuovere la manifestazione è:

  • il CineClub Vittorio De Sica Cinit di Rionero in Vulture;
  • la Proloco Monticchio presieduta da Anna Innocenti.

È stato il direttore artistico del filmfest di Monticchio Armando Lostaglio (presidente del De Sica) a proporre ai registi presenti a Monticchio di carpire con una propria visione e linguaggio il “genius loci” e tradurlo in un film.

Ecco dunque il “Tesoro di Monticchio” di Giuseppe Varlotta, che il produttore parigino-lucano Francesco Di Silvio ha inteso lanciare negli spazi liberty dell’Hotel Hungaria del Lido di Venezia.

Porteranno il proprio saluto – insieme al regista Varlotta – il produttore Francesco Di Silvio, Teo Russo e il critico di Cinema Armando Lostaglio.