A MELFI UN CAMPER CHE GRIDA “SI” ALLA VITA E “NO” ALL’ABORTO: I DETTAGLI

Nei giorni scorsi, Melfi ha ospitato il camper attrezzato ed itinerante del Centro di Aiuto alla Vita che ha fornito, grazie ai volontari del posto guidati da anni da Katia Zullo e coordinati da Don Vincenzo D’Amato, materiale, informazioni, consulenze a tutti coloro che non conoscono la presenza dei metodi naturali per evitare procreazioni indesiderate soprattutto nelle giovani coppie e, alcune volte, creano tensioni nei rapporti con le famiglie (soprattutto delle ragazze costrette a fare i conti tra il tenere il bambino o abortire).

Lo scopo dell’iniziativa è stata proprio quella di invogliare alla vita insieme al supporto della Fondazione Un Cuore in Una Goccia

La Città federiciana è stata punto di riferimento sull’intero territorio del Vulture-Melfese.

Anche grazie all’unione con una Fondazione come quella ideata ed attuata sul territorio nazionale dal professor Giuseppe Noia (noto esperto del Gemelli di Roma nel campo degli studi, della ricerca e della cura a livello prenatale sia di malformazioni che di malattie che possono colpire il feto) e coofondata da Anna Luisa La Teano e Angela Bozzo, i volontari di Melfi hanno potuto incontrare la gente, parlare di tutti quei problemi che affliggono le coppie in merito alle paure pre e post parto.

Cav e Fondazione Un Cuore in Una Goccia forniscono aiuto e sostegno con l’aiuto di medici, psicologi, avvocati.

Katia Zullo, guida del Cav di Melfi e forte riferimento della Fondazione sul territorio, ha affermato:

“È stata una bellissima esperienza poter incontrare tanta gente in questi giorni, soprattutto perché abbiamo riscontrato grande apertura sul tema e la disponibilità di coppie, di donne, di altri medici di divenire volontari e collaborare con il nostro gruppo.

Il tutto per continuare a dire il nostro si alla vita e il no forte all’aborto e ad ogni forma di rifiuto e non rispetto della vita, presente e futura, oltre ad esser i nuovi volontari della Fondazione anche nei territori di Rapolla, Rionero, Lavello, Venosa in cui siamo stati in questi giorni con il camper, diffondendo continuamente e con un’attenzione maggiore gli aspetti medico scientifici, spirituali, familiari-testimoniali de Il Cuore in Una Goccia”.

Una iniziativa che, per mano di tutti i soggetti coinvolti, vuole ribadire che la vita va difesa, amata, protetta, rispettata prima e dopo il parto, e mai rifiutata o soppressa.

Di seguito, alcune foto del camper.