Melfi, paziente ringrazia i medici che l’hanno curata in piena emergenza Coronavirus: “i miei angeli custodi”. Ecco la lettera

Ancora un esempio di buona sanità all’Ospedale San Giovanni di Dio a Melfi.

Poco più di un mese fa vi abbiamo raccontato la bellissima storia di Maria Luisa, giovane mamma di Lavello la cui esperienza nel Punto Nascita è stata estremamente positiva.

Di qui i complimenti per tutto il personale e l’invito a partorire in reparto.

Adesso, nonostante i tanti problemi esposti dal personale sanitario, arriva il meritato riconoscimento per i medici e gli infermieri del Reparto di Medicina.

A ringraziare tutto il personale per la professionalità e l’assistenza ricevuta è una paziente che, tramite una lettera, condivide la sua esperienza:

“Difficile “mettere su carta” emozioni e stati d’animo… difficile spiegare la paura e lo smarrimento di quella sera del 24 marzo quando sono arrivata al pronto soccorso dell’Ospedale a Melfi in piena emergenza Covid-19.

Ma la grande umanità e la sensibilità di quei medici esperti e competenti hanno ben presto placato le mie ansie e le mie preoccupazioni.

Dopo i primi esami vengo trasferita al reparto di Medicina: qui prosegue la mia degenza per ben trentaquattro giorni.

E’ proprio qui che ho avuto la fortuna di incontrare personale medico e infermieristico che mi è stato accanto con massima gentilezza, disponibilità, competenza e capacità professionale;

i miei “angeli custodi” che mi hanno sempre sostenuta con l’energia di chi ama il proprio lavoro e lo fa con sguardo attento verso l’altro…

Quell’altro che non è un numero o un “semplice malato” ma una “persona” di cui si sono presi cura con grande attenzione, senza trascurare il sostegno psicologico e morale, prodigandosi a tutte le ore per alleviare i disagi della malattia e rendere la degenza sicuramente più “serena”.

Voglio esprimere tutta la mia gratitudine e sinceramente ringraziare il personale medico e infermieristico che con grande capacità, preparazione, impegno, affiatamento, armonia e profonda umanità, dedizione ed empatia mia ha “preso in carico” fino al giorno delle mie dimissioni.

Con doverosa riconoscenza, grazie al Primario del reparto di Medicina dott. Bruno Mandarino, ai dott. Michele Dilengite, Maciej Nowakowski, Caternina Fortarezza e Giulia Murano.

Grazie ancora a tutti”.

Una testimonianza che in questo periodo difficile ci ricorda quanto sia importante il lavoro dei nostri professionisti, senza i quali tutto risulterebbe estremamente buio.