Tutto pronto per la 26° Sagra della Strazzata, l’evento che unisce storia e sapori del territorio federiciano.
Il borgo di Castel Lagopesole dal 31 ottobre al 2 novembre 2025 accoglierà quanti vorranno assaporare la Strazzata, la focaccia tipica del “mondo aviglianese” con il pepe nell’impasto, con le sue diverse farciture sia tradizionali sia rivisitate in chiave contemporanea.
Ma non solo.
Negli stand gastronomici piatti locali come il provolone impiccato, il baccalà e i dolci al peperone crusco, carne podolica e caldarroste che con l’aglianico offriranno uno spaccato delle migliori produzioni tipiche della Regione Basilicata.
L’evento è una realizzazione in co-progettazione tra il Comune di Avigliano, la Pro Loco Castel Lagopesole, ente di promozione territoriale, e l’associazione “Il Cigno”, storica compagine ideatrice dell’evento, che hanno deciso di narrare la comunità attraverso due dei suoi marcatori territoriali più evidenti che rendono unico e non replicabile il luogo: il Castello di Lagopesole e la Strazzata, appunto.
Nella tre giorni castellana, infatti, grazie alla collaborazione con la Direzione dei Musei e Parchi Archeologici di Melfi e Venosa sarà possibile accedere al maniero federiciano con orari prolungati per lasciarsi affascinare dalle sue forme squadrate, quadrangolari e simmetriche che possiedono l’arcano potere di condurre in terre lontane.
Grazie, inoltre, alla collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Potenza i turisti potranno effettuare passeggiate nel Bosco di Federico II per ammirare il ricco patrimonio paesaggistico che caratterizza questo angolo della Basilicata.
Ricca anche l’offerta artistica che vedrà alternarsi sul palco centrale importanti gruppi lucani che ci trasporteranno con le loro sonorità ancestrali a riscoprire le radici più profonde della nostra terra facendoci pulsare il cuore: dagli Amarimai che apriranno le danze il 31 ottobre ai Tarantolati di Tricarico della sera del 1° novembre.
Spazio nella sera del 2 novembre, invece, a All Jack’s con hit nazionali e internazionali e un tributo a Elvis Presley.
Vicoli e slarghi saranno animati da artisti di strada, da falconieri con spettacoli e dimostrazioni di falconeria, artigiani e cavalieri medievali nel loro accampamento.
La regina del patrimonio gastronomico aviglianese, inoltre, si presenterà in un grande pranzo di comunità il 2 novembre in una veste inedita.
Per il terzo anno consecutivo la collaborazione con l’I.I.S. “Gasparrini-Righetti” di Melfi, percorso Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, permetterà di degustare 3 portate, appositamente realizzate per l’occasione dalla scuola, in cui la Strazzata è il legame tra i tre piatti.
Gli studenti, del percorso turistico delle stesso Istituto, accoglieranno i visitatori fornendo tutte le informazioni e il supporto necessario per vivere al meglio la manifestazione e scaricare il QRCode da loro generato che darà accesso all’intero programma dei tre giorni.
La manifestazione è un momento organizzativo corale che vede il coinvolgimento di Enti e Istituzioni come il Consiglio Regionale della Basilicata, il GAL Percorsi, l’I.C. Silvio Spaventa Filippi di Avigliano, l’I.I.S. “Di Pasca-Fortunato” di Potenza sede Agrario di Lagopesole e le numerose Organizzazioni di Volontariato sia comunali sia extracomunali che non hanno fatto mancare il loro supporto.
Quella che possiamo definire “Operazione Sagra”, quindi, si inserisce in un progetto più ampio che punta a creare un sistema integrato borgo-castello dove storia, arte, natura e cultura sono i concetti fondanti di un marchio d’area territoriale che vede “Castel Lagopesole punto centrale del territorio con eventi di eccellenza.”


































