“La Basilicata non deve tirare a campare. Subito un piano strategico di almeno quattro anni”. La proposta

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Gruppo Consiliare Lega Salvini Basilicata:

“Ieri ed oggi sono stati due giorni di proficuo lavoro per la Lega di Basilicata.

A dichiararlo è l’On. Andrea Crippa, Vicesegretario Federale della Lega, che insieme al Sen. Roberto Marti, Commissario Regionale della Lega, al Sen. Pasquale Pepe, ai membri dell’Esecutivo Regionale, nonché ai Consiglieri Regionali e Provinciali, ha voluto tenere, così come Matteo Salvini sta facendo in tutta Italia, una campagna di ascolto per mettere in campo proposte efficaci ed utili per rilanciare la Basilicata nella fase pot-covid.

La Lega di Basilicata ha incontrato il mondo agricolo, industriale, artigianale, quello delle cooperative, il comparto edile, turistico e balneare e gli esercenti delle attività commerciali per conoscere le problematiche del momento e per raccogliere le loro istanze.

Da questi incontri è emerso che la Basilicata reale nutre grande fiducia nei confronti della Lega, ritenuta l’unica forza politica in grado di praticare il cambiamento promesso ed auspicato.

Così come abbiamo colto la necessità che il Governo Regionale si faccia promotore di una concertazione in pianta stabile con le categorie produttive.

La Lega istituirà, già da subito, una cabina di regia nella quale ci saranno propri rappresentanti della Giunta Regionale, del Gruppo Consiliare, dell’Esecutivo Regionale e di tutte le sigle del mondo produttivo che si riunirà con cadenza quindicinale.

Tante le proposte avanzate dagli intervenuti, che sono in perfetta sintonia con quelle già depositate dalle Lega sui tavoli di maggioranza, e sulle quali ci chiedono di accelerare.

Il Vicesegretario Federale, On. Adrea Crippa, soddisfatto del confronto, ha rimarcato che la Lega sente forte la fiducia dei Lucani e rilancerà la sua azione di governo improntata a ‘conoscenza, coraggio ed umiltà’.

‘La Lega’ ha sottolineato, Crippa ‘non è qui per gestire l’ordinario, ma per realizzare lo straordinario: subito un piano strategico di almeno quattro anni.

La Basilicata non deve tirare a campare”.