Due brutti incendi in Basilicata! Turisti in fuga dai villaggi, neonato in ospedale e una persona ustionata

Due incendi, divampati in contemporanea stanno stringendo in una morsa di fiamme la zona turistica di Metaponto, in questi giorni affollatissima data la presenza di migliaia di turisti ospitati nelle strutture ricettive.

“Le fiamme, alimentate dal vento, si sono propagate rapidamente verso le zone limitrofe al Villaggio Metatur e ai campeggi Riva dei Greci e Julia” – ha fatto sapere il Comune di Bernalda.

Centinaia di persone, sono state fatte allontanare dalla zona interessata da questo primo incendio.

Il secondo riguarda invece, come fa sapere rainews, il “lato opposto, nella zona della stazione ferroviaria, e si sta dirigendo pericolosamente verso l’area di Torremare”.

Il Comune invita “tutte le persone che dimorano o si trovano nelle zone interessate”  a “allontanarsi immediatamente, evitare di rimanere all’interno delle abitazioni e mettersi in sicurezza” e denuncia la possibile origine dolosa dei roghi.

A quanto si è appreso, al momento 3 persone hanno fatto ricorso alle cure mediche del 118, arrivato sul posto.

Un bambino di 8 mesi è stato portato in ospedale a Policoro a causa del fumo inalatodifficoltà respiratorie anche per un ragazzo di 19 anni, per cui i sanitari stanno valutando il da farsi.

Infine un uomo con ustioni di primo grado (le più lievi) è stato portato in ospedale per le cure necessarie.

Sul posto per sedare le fiamme Protezione Civile e Vigili del fuoco. Intervenuti anche mezzi aerei: due gli elicotteri antincendio, e 3 i canadair al lavoro.

Un quarto aereo antincendio dovrebbe arrivare a breve.

In tutto sono circa 50 i Vigili del fuoco impegnati per spegnere l’incendio, oltre a decine di volontari della Protezione civile.

Impresa ardua – spiegano dal comando provinciale di Matera – visto che il vento, cambiando spesso direzione, tiene aperti diversi fronti di fuoco.

La Protezione civile fa sapere che è stata contattata anche la Capitaneria di porto per valutare anche la necessità di intervenire con l’evacuazione via mare.

La sala operativa mobile è già stata allestita sul posto.