Concorso Polizia Penitenziaria, bando per oltre 600 allievi: come partecipare

Il Ministero della Giustizia ha pubblicato il bando di concorso per l’assunzione di 653 allievi agenti di Polizia Penitenziaria.

Il concorso prevede 391 posti riservati a volontari in ferma prefissata in servizio da almeno 12 mesi o in congedo con almeno 12 mesi di servizio, e 262 posti aperti a tutti i cittadini italiani.

In caso di carenza di candidati vincitori, i posti potranno essere assegnati agli idonei non vincitori, secondo la graduatoria finale.

Per presentare domanda fa sapere quifinanza è necessario possedere i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • età compresa tra i 18 e i 25 anni alla data di scadenza del bando (fino a 28 anni per i volontari);
  • diploma di scuola secondaria di secondo grado, valido per l’iscrizione all’università, anche se da conseguire entro la data della prova;
  • idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio di Polizia Penitenziaria.

Non possono partecipare coloro che non risultano idonei agli accertamenti psico-fisici, che sono stati destituiti da pubbliche amministrazioni o che hanno riportato condanne per delitti non colposi.

I candidati devono inoltre possedere qualità morali e di condotta irreprensibili, richieste per l’appartenenza ai corpi di pubblica sicurezza.

Le domande dovranno essere inviate dal 15 luglio al 12 settembre 2025 entro le 23:59, esclusivamente in modalità telematica tramite il sito del Ministero della Giustizia.

Per accedere è richiesto lo SPID.

Al termine della compilazione, il candidato dovrà salvare in formato PDF la domanda e la ricevuta di invio, che dovranno essere presentate il giorno della prova scritta.

Durante la compilazione il candidato dovrà indicare:

  • nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale;
  • residenza e domicilio;
  • indirizzo PEC personale;
  • titolo di studio posseduto;
  • eventuali esperienze di servizio presso pubbliche amministrazioni;
  • dichiarazione di assenza di condanne penali.

Per i candidati già in servizio o in congedo, è necessario trasmettere la documentazione relativa al superamento delle prove di efficienza fisica entro 20 giorni dal conseguimento, tramite l’apposita sezione “Upload documentazione di servizio”.

È previsto il versamento di un contributo di partecipazione pari a 10 euro, da effettuare secondo le modalità indicate nel bando.

Il concorso prevede diverse fasi selettive:

  • prova scritta con verifica delle conoscenze culturali attraverso quesiti a risposta multipla su argomenti come educazione civica, lingua italiana, logica e attualità;
  • prove di efficienza fisica con corsa di 1.000 metri da completare in massimo 4 minuti e 15 secondi, salto in alto e piegamenti sulle braccia;
  • accertamenti psico-fisici con visite mediche specialistiche per accertare l’idoneità generale al servizio;
  • accertamenti attitudinali con test psicologici e colloqui individuali per valutare la personalità, la capacità decisionale, la resistenza allo stress e l’adattabilità alle condizioni operative del ruolo.

I candidati che superano tutte le prove saranno inseriti nella graduatoria finale, dalla quale saranno selezionati gli ammessi al corso di formazione iniziale presso le Scuole di Polizia Penitenziaria.

Il concorso rappresenta un’opportunità importante per entrare a far parte del Corpo di Polizia Penitenziaria, contribuendo alla sicurezza degli istituti penitenziari italiani e alla tutela della legalità.