Capodanno a Venosa, “solo questa zona non ha potuto beneficiare di tale importante vetrina nazionale”: questa la richiesta

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato ufficiale di Roberto Iosca – Portavoce del Gruppo di Attenzione Vulture-Melfese-Alto Bradano:

“Come ripetutamente ricordato, dal momento della sua costituzione, il nostro Gruppo di Attenzione, nella sua azione di informazione e proposta, non si occupa solo di Sanità ma di ogni questione che interessi la gente e il territorio del nord-est della Basilicata.

Nell’imminenza dell’appuntamento che impegnerà il Governo Regionale nella indicazione della sede per l’evento del 31 dicembre prossimo “L’anno che verrà” ha ritenuto di ricordare gli impegni già assunti dalla Istituzione lo scorso hanno e ha deliberato nel suo incontro, all’unanimità, di inviare al Governatore, alla Giunta e ai Consiglieri della Regione Basilicata la lettera aperta, da affidare agli organi di stampa che vorranno veicolarla per la necessaria informazione ai cittadini.

Al Presidente e agli Assessori Giunta, Al Presidente  e ai componenti del Consiglio Regionale di  Basilicata.

Lo scorso anno, ancora una volta, il nord est della nostra Regione veniva “scippato” in extremis dell’evento citato in oggetto che era già concordato dovesse svolgersi a Venosa.

La decisione contraria fu assunta col formale impegno che nel 2019 si sarebbe certamente posto riparo gratificando, insieme a Venosa, l’intera Comunità del Vulture Melfese Alto Bradano.

Atteso che solo questa zona non ha potuto beneficiare di tale importante vetrina nazionale per promuovere i suoi luoghi, le sue attrattive, la sua cultura, la sua storia ed infine i suoi prodotti (vanto dell’intera Regione), e che l’impegno assunto lo scorso anno non è solo impegno di persone autorevoli ma impegno dell’Istituzione, auspichiamo, chiediamo a gran forza, che la stessa Istituzione confermi tale volontà manifestando la considerazione e il rispetto che i cittadini di Venosa e di tutto il Vulture Melfese Alto Bradano sono certi di meritare al pari delle altre realtà territoriali.

Il nostro Gruppo di Attenzione, radicato sul territorio, aggiunge il suo appello a quello che si è levato da tutte le Civiche Amministrazioni e resta in fiduciosa e vigile attesa mentre porge al Governatore e per il suo tramite a tutti i destinatari deferenti ossequi”.