Basilicata: “Promozione e valorizzazione dell’amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli”. I dettagli

Sì all’unanimità dei presenti in aula al momento del voto (Fi, Lega, Idea, M5s, Bp, Fdi) per la proposta di legge d’iniziativa dei consiglieri Massimo Zullino (Lega), Giovanni Vizziello (Fdi) e Vincenzo Baldassarre (Idea) che prevede “Interventi per la promozione e la valorizzazione dell’amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli, in attuazione della legge 9 gennaio 2004, n, 6”.

La misura di protezione dell’amministrazione di sostegno è stata introdotta nel nostro ordinamento dalla legge 9 gennaio 2004, n. 6, che ha determinato una vera e propria rivoluzione giuridica e culturale nella tutela delle persone fragili, inserendo accanto ai più rigidi istituti tradizionali (interdizione e inabilitazione) un nuovo strumento, più flessibile e quindi meglio adattabile alla specificità delle singole situazioni.

Tramite la figura dell’amministratore di sostegno, si garantisce supporto non solo a persone affette da un’infermità o da una menomazione fisica, ma anche a portatori di disagi psichici, a soggetti vulnerabili quali anziani, disabili, alcolisti, tossicodipendenti, detenuti, malati terminali che si trovano in uno stato di impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi.

Si tratta di una misura “flessibile”, in quanto adattabile alle esigenze specifiche dell’amministrando e che pone attenzione anche nei confronti della famiglia che si fa carico dell’assistenza diretta al soggetto debole.

Prevista l’istituzione da parte della Regione di un elenco di amministratori di sostegno a fini statistici e conservativi, che verrà messo a disposizione e trasmesso ai vari uffici dei giudici tutelari della Basilicata per l’eventuale nomina e di servizi denominati “Sportelli di protezione giuridica” presso i servizi distrettuali.

L’elenco sarà suddiviso in tre sezioni, quella dei volontari, quella dei professionisti e quella delle associazioni o fondazioni.

Il servizio di supporto dell’amministratore di sostegno si occuperà di diffondere e promuovere materiale informativo, organizzare incontri pubblici e corsi di formazione aggiornamento o di altri possibili forme di orientamento e di accompagnamento per gli aspiranti amministratori di sostegno e per i familiari delle persone che necessitano di tale figura; fornirà supporto tecnico diretto e indiretto agli amministratori di sostegno, anche mediante l’attivazione di una rete di collaborazioni con professionisti esperti in materia giuridica, economica, patrimoniale, sanitaria e sociale; fungerà da osservatorio sui bisogni di informazione, formazione e aggiornamento, sull’esigenze espresse dalle famiglie, dalle persone, dagli amministratori di sostegno e dalle organizzazioni coinvolte.

Il progetto normativo è stato illustrato dal consigliere Zullino (Lega).

Successivamente, sulla richiesta del consigliere Cariello (Lega) di anticipazione del punto 24 all’ordine del giorno relativo alla mozione “Nutri-score”, il presidente dell’Assemblea Cicala, constatata la mancanza del numero legale (erano presenti in aula i consiglieri Acito, Aliandro, Baldassarre, Cariello, Carlucci, Cicala, Perrino, Quarto e Sileo), ha dichiarato sciolta la seduta.