A Rionero commuove la storia del giovane Giacomo e delle sue difficoltà incontrate a Scuola. L’iniziativa del Rotary Club di Melfi

In una sala conferenze gremita di docenti, genitori, studenti e rotariani si è svolto lo scorso 28 aprile a Rionero, presso il Centro Visioni Urbane, il Convegno conclusivo del Progetto ATTIVA_MENTE sull’inclusione scolastica, promosso in questo anno 2022/2023 dal Rotary Club di Melfi, fortemente voluto dal Presidente Giovanni de Lorenzo e dal suo Staff.

In apertura dei lavori il Presidente ha ampiamente esposto le motivazioni dell’iniziativa che ha inteso offrire alle scuole del territorio un valido percorso di formazione con l’obiettivo di promuovere l’inclusione degli studenti con DSA.

La responsabile organizzativa Rosanna Cardone ha poi ripercorso le tappe del Progetto destinato sia ai docenti che agli studenti, collegandolo alle precedenti edizioni.

Hanno fatto seguito le testimonianze dei docenti Laura Cataldo e Raffella Libutti, che hanno evidenziato l’importanza che la formazione ha avuto nell’attività didattica.

La maestra Cataldo, con voce commossa, ha raccontato di come i ragazzi hanno insegnato ai loro coetanei in classe le abilità apprese durante il corso, sentendosi per la prima volta, trasmettitori di sapere.

Poi è seguito l’intervento la dott.ssa Lucia D’Anella, educatrice dell’Associazione Lympha che ha curato le attività con gli studenti, ha concluso il suo intervento:

“Non punite il bambino perché fa fatica a leggere e scrivere, si comporta male…dategli un maggior supporto emotivo, molta comprensione e tanta pazienza…“.

La testimonianza commovente del giovane studente Giacomo Amoroso, che ha raccontato di come le difficoltà scolastiche abbiano nel corso degli anni creato frustrazioni e poco autostima, ha trasmesso l’importanza di parlare in classe di dislessia per poter insegnare a tutti i ragazzi l’importanza del rispetto delle peculiarità di tutti.

Ha concluso la dott.ssa Carmela Sinisi, madre di una ragazza dislessica, che nonostante tutte le difficoltà incontrate nella scuola, oggi è laurenda in medicina con il sogno di diventare logopedista per poter portare un valido aiuto ai ragazzi con difficoltà scolastiche.

Dal convegno è emerso che tutti hanno apprezzato la mission del Rotary a favore del territorio e dei giovani.

In conclusione la consegna degli Attestati agli oltre 100 Docenti che hanno seguito il corso “Riconoscere e affrontare la dislessia” egregiamente tenuto dal Centro Imparola di Matera, alle numerose scuole aderenti al Progetto, ben sette, ed ai giovani che hanno partecipato alle attività per imparare a studiare con il computer, a cura dell’Associazione Lympha.

Ha moderato l’incontro la socia Rossella Brenna.

Poiché “nessun bambino è perso se c è un adulto che crede in lui” il Rotary club di Melfi continuerà a dare il suo contributo affinché ciò avvenga.