Sala gremita ieri pomeriggio nel Salone degli Stemmi del Palazzo Vescovile di Melfi per la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne – Dall’educazione alla prevenzione: le istituzioni a confronto per il contrasto alla violenza sulle donne”, promossa dal Lions Club Melfi e dal Comune di Melfi, con il coinvolgimento di una ampia rete di istituzioni, club service e associazioni del territorio, e fortemente sostenuta e coordinata da Ivana Enrica Pipponzi, Consigliera regionale di Parità della Basilicata e Presidente del Lions Club Melfi.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Melfi Giuseppe Maglione, i lavori sono stati introdotti dal prefetto di Potenza, dott. Michele Campanaro, che ha richiamato la necessità di una collaborazione stabile tra Stato, enti locali, scuola, forze dell’ordine e mondo dell’associazionismo per prevenire e contrastare ogni forma di violenza di genere, in piena sintonia con il lavoro portato avanti dall’Ufficio della Consigliera di Parità regionale guidato da Ivana Enrica Pipponzi.
Nel primo panel, dedicato all’impegno delle istituzioni, sono intervenuti:
- Vittoria Rotunno (Presidente CRPO),
- Rossana Mignoli (Garante Infanzia e Adolescenza),
- Marika Padula (Garante della Disabilità),
- Tiziana Silletti (Garante delle Vittime di reato),
- Simona Bonito (Consigliera di parità della Provincia di Potenza),
- dott.ssa Alessia Di Donna (Dirigente del Commissariato di P.S. di Melfi).
Al centro degli interventi la costruzione di una rete permanente di ascolto, tutela e protezione delle donne, l’importanza della denuncia tempestiva e della formazione degli operatori.
In particolare la dott.ssa Di Donna ha offerto un’ampia informazione sugli strumenti operativi che la legislazione mette a disposizione per incidere in modo efficace sia sulla prevenzione sia sulla repressione dei reati di violenza, illustrando elementi di concreto aiuto e attenzione alle donne.
Il secondo panel ha dato voce ai club service impegnati sul tema – Lions Clubs del territorio, Rotary Club Melfi e A.N.P.I. Sezione di Melfi – che hanno illustrato progetti di sensibilizzazione nelle scuole, campagne di informazione rivolte alla cittadinanza e iniziative concrete di sostegno alle vittime.
A conclusione del terzo panel, è intervenuto il Generale di Corpo d’Armata Carabinieri Massimo MENNITTI, che ha autorevolmente attestato l’impegno capillare e quotidiano dell’Arma nella prevenzione e repressione della violenza sulle donne, grazie alle professionalità interne dedicate e a un rapporto costante e diretto con il territorio.
Un richiamo forte al ruolo dei Carabinieri come presidio di legalità e punto di riferimento concreto per le vittime che decidono di chiedere aiuto.
Nel terzo panel hanno portato la loro esperienza il mondo delle associazioni: Fidapa Sezione di Melfi, CIF Melfi, Università Popolare, Sportello Donna, Associazione AIDE e Uisp Comitato Territoriale Potenza APS.
Dalle loro testimonianze è emersa la quotidianità della violenza – fisica, psicologica, economica – e il bisogno di servizi di prossimità che aiutino le donne a non sentirsi sole nel percorso di uscita dall’abuso.
Una intensa performance teatrale di Marinetta Martucci, a cura di Francesca Bochicchio, ha dato voce e corpo alle storie di violenza e di rinascita, offrendo l’astura alle conclusioni del vescovo di Melfi, mons. Ciro Fanelli, che ha richiamato la responsabilità educativa delle famiglie e della comunità intera, suscitando forte coinvolgimento emotivo nel pubblico.
A moderare l’incontro è stata Ivana Enrica Pipponzi, Consigliera regionale di Parità della Basilicata e Presidente del Lions Club Melfi, affiancata da Pamela Montanarella, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Melfi e segretaria del L..C. Melfi.
In chiusura Pipponzi ha sottolineato come «la Giornata del 25 novembre non sia una semplice ricorrenza, ma un richiamo a trasformare le buone intenzioni in azioni quotidiane, a partire dall’educazione al rispetto e alla parità», rilanciando l’impegno a proseguire il lavoro di rete avviato con l’evento di Melfi.
Ecco le foto.








































