Crisi industriali e dazi USA: preoccupazione per le imprese lucane. La richiesta

“Nel corso dell’audizione in Seconda Commissione dell’assessore Cupparo è emersa l’assenza di una valutazione sugli effetti che i nuovi dazi introdotti dagli Stati Uniti, in particolare dall’amministrazione Trump, potrebbero produrre sulle imprese lucane.

È un elemento che pone un tema di consapevolezza e di analisi, soprattutto in un momento in cui il nostro sistema produttivo vive già tensioni significative.”

Lo dichiara il consigliere regionale Roberto Cifarelli, Presidente della II Commissione, che richiama l’attenzione:

“su un quadro industriale che negli ultimi mesi ha visto moltiplicarsi segnali di criticità.

Le preoccupazioni espresse dagli attori economici e sociali sono state chiare.

  • Confindustria ha sollevato con forza il tema della situazione di Stellantis e dell’intera filiera dell’automotive;
  • Confapi Matera ha richiamato l’urgenza di affrontare le difficoltà del mobile imbottito di Matera.

I sindacati, da parte loro, da tempo segnalano rischi concreti per l’occupazione e per la tenuta delle comunità locali.

Di fronte a questo quadro, la Regione deve dotarsi di strumenti di analisi più tempestivi e di una capacità di risposta coordinata.”

In questo contesto si inserisce la richiesta delle minoranze di convocare un Consiglio regionale straordinario dedicato alla crisi del comparto Stellantis e quella del mobile imbottito.

Per Cifarelli:

“Un passaggio che può aiutare tutti – maggioranza, opposizione, imprese e lavoratori – a mettere a fuoco dati, scenari e priorità.

È utile che la discussione avvenga con trasparenza e con il coinvolgimento delle realtà economiche e sociali che operano quotidianamente su questi fronti.

È necessario compiere un salto di qualità nel metodo.

La Basilicata ha bisogno di un presidio permanente di monitoraggio delle crisi industriali, capace di leggere in modo sistematico i fattori internazionali, le tendenze dei settori produttivi regionali e le segnalazioni provenienti dai territori.

Solo con un quadro completo è possibile prevenire le difficoltà e orientare le scelte pubbliche in modo più consapevole.

Ci troviamo in una fase che richiede responsabilità e capacità di ascolto.

Il mondo del lavoro lucano sta vivendo un passaggio delicato, e la politica ha il dovere di mettere in campo tutti gli strumenti utili a sostenere imprese, lavoratori e comunità.

È questo l’impegno che intendiamo assumere con determinazione.”