“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio Regionale, di due emendamenti al Programma Regionale delle Politiche per l’Istruzione Tecnica Superiore – PTT ITS 2026-2029.
Si tratta di un intervento strategico che rafforza in modo significativo l’offerta formativa della nostra regione, allineandola alle reali esigenze dei comparti produttivi più dinamici e ad alto contenuto tecnologico”.
Lo dichiara il consigliere regionale e capogruppo di Azione Nicola Morea.
Gli emendamenti introducono nel Piano due nuovi percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore:
- Area “Tecnologia dell’informazione, della comunicazione e dei dati”, con particolare attenzione a cibersicurezza e sicurezza informatica,
- l’Area “Chimica e nuove tecnologie della vita”, dedicata alle biotecnologie, alle applicazioni scientifiche per la salute e alle tecnologie innovative per il settore industriale.
Così, nel complesso, gli ITS presenti si occuperanno di energia, meccatronica, agroalimentare e turismo.
Prosegue Morea:
“Oggi più che mai è necessario offrire ai nostri giovani strumenti adeguati per affrontare le sfide del mercato del lavoro contemporaneo.
I settori digitali e quelli legati alle scienze della vita stanno vivendo una fortissima espansione e richiedono competenze avanzate, altamente specialistiche.
Con questi nuovi percorsi, la Basilicata si dota di un sistema formativo più moderno, più competitivo e più aderente ai fabbisogni delle imprese”.
Il consigliere sottolinea inoltre come l’investimento sugli ITS Academy rappresenti un tassello fondamentale per lo sviluppo futuro della regione:
“Formare tecnici qualificati significa creare occupazione di qualità, sostenere l’innovazione e rendere la Basilicata un territorio capace di attrarre investimenti.
Puntiamo su settori strategici che possono generare crescita, ricadute economiche e nuove opportunità per i giovani lucani.
Questi emendamenti non sono solo un aggiornamento del Piano, ma un segnale chiaro: crediamo nei nostri ragazzi e nel loro talento.
Vogliamo dare loro la possibilità di costruire il proprio futuro qui, in Basilicata, contribuendo allo sviluppo di una regione che guarda avanti, con competenza e visione”.

































